Ma Breath of Fire Dragon Quarter non mi pare sia fatto apposta per andare contro il giocatore, forse contro alcuni, quelli meno pazienti o meno capaci di gestirsi il porta oggetti e di sicuro quelli che mettono in conto un po' di level up per semplificarsi la vita.
Il difetto più marchiano di questo BoF è che sembra che certi "paletti" siano stati messi lì apposta per costruire un gioco oggettivamente corto per il genere (quindi a risparmio), obbligando a non sfruttare la trasformazione potenziata di Ryu e, di conseguenza, a iniziarlo diverse volte per mantenere i punti exp del party, diluendo il brodo con scene animate nuove di zecca. Credo sia l'unico j-rpg in cui i nemici non ricompaiono più in un dungeon, così se si deve tornare indietro per far stimare oggetti alle signore, venderli o immagazzinarli, non ti fai nemmeno un punto esperienza in più. Fra tutte le cose, questa è proprio disonesta. Poi ti credo che la saga ha chiuso i battenti definitivamente.

Di fatto, nemmeno i giocatori hardcore riescono a terminarlo alla prima. Su Youtube ho trovato una walkthrough (mai finita, per altro) in cui il giocatore era arrivato poco oltre il punto in cui avevo rinunciato con sei ripartenze. Sei. Era messo benino, ma io ero a tre.
Ecco, nemmeno si può parlare di frustrazione, bensì di tanta pazienza per rifare molte volte i primi (ma chi lo sa quanti) dungeon, rivedere le stesse scene (più un altro paio), combattere contro gli stessi boss e farsi due zebedei così ad andare avanti e indietro per identificare gli oggetti rinvenuti e gestirli.
D'accordo che per la tenerissima Nina questo ed altro, ma non meraviglierebbe se qualcuno le abbia urlato: Per me puoi pure morire^^