Teatralmente parlando, il 2012 è stato fantastico: ho fatto un po' di spettacoli (per uno dei quli sono stato anche pagato) e ho iniziato a lavorare più seriamente sui miei limiti. Il nuovo corso non verte proprio su quello che più mi interessa usare (la voce), ma va bene lo stesso. Preferirei ci fossero meno giocolieri ed artisti di strada. Per il 2013 non so cosa asettarmi in questo senso, però.
Per quel che riguarda l'università, è andata meno bene: forse c'è stato un calo d'interesse verso la materia o forse no, in ogni caso a studiare filosofi contemporanea mi sento molto meglio che con moderna. E ho deciso che è ora di leggere Kant. Il che non è poco.
Sentimentalmente un disastro: al di là di una relazione troncata e poi ripresa e poi di nuovo troncata ho passato buona parte del tempo da solo. Però oggi sono speranzoso, quindi va bene.
Saluto Devil Lady. Spero che tu riesca a riprendere a fare teatro.
Ehi, Nicco sono contenta che almeno a te sia andata bene. Spero che il mio (sempre ipotetico) futuro laboratorio teatrale mi dia maggior spazio, e soprattutto mi facciano fare uno spettacolo (d'altronde le basi ormai ce le ho). Mi hanno consigliato un laboratorio dove si spende molto meno e hai la certezza assoluta che lo spettacolo a fine anno si farà: darò un'occhiata a quello. Ma la mia aspirazione sarebbe un'altra: il doppiaggio. Ma ora come ora sono impossibilitata a seguire corsi o fare provini: qui in Campania non ci sono studi appositi, e dovrei aspettare quantomeno la laurea per andare via (quindi ancora un bel po').
Alla fine dell'anno scorso scrissi una lunga lettera a me stesso. In pratica quella lettera la scrisse il miglior me stesso, cioè io immaginavo di essermi proiettato un anno nel futuro e descrivevo me stesso con tutto quello che mi era accaduto nell'ultimo anno (cioè l'anno che dovevo trascorrere). Ovviamente mi auguravo un anno positivo e quindi scrivevo di come abbia raggiunto tutti gli obiettivi, in modo che l'anno in avanti potevo ben constatare se l'anno fosse stato positivo o negativo.
Insomma, per rendervi chiara l'idea vi riporto alcuni spezzoni, ad esempio quello dedicata agli obiettivi dell'università:
"Ciao Sebi (2012 reale), sono Sebi (2012 immaginario). Ti scrivo questa lettera affinché tu possa renderti conto della differenza tra me e te, io sono l'aspetto migliore di te, quindi se in questa lettera noti tante differenze allora hai passato un 2012 di merda, se noti poche differenza allora è stato un ottimo anno.
Intanto sono ancora vivo e sto bene, [...], dopo aver fatto tutto ciò sono ritornato a vivere nella mia vecchia casa di Catania per frequentare il terzo anno di Università, ma neanche questa è una brutta cosa perché tornando in città potrò [...]. Per quanto riguarda lo studio sono riuscito a raggiungere in tempo gli 80 crediti per Giugno, così nella sessione autunnale ho potuto addirittura portarmi avanti con una nuova materia superando i 90 crediti e a questo punto laurearmi in tempo diventa possibile, nonostante alcune materie lasciate indietro il primo anno ma adesso recuperate. [...]."
Questa è stata solo una piccola parte della lettera dove, come potete vedere, dicevo di essere al terzo anno in corso (era ancora lunga e tortuosa la strada per poter superare il secondo), ma addirittura volevo farlo già a Giugno per potermi assicurare la borsa di studio e portarmi avanti con le altre materie nella sessione autunnale recuperando quella lasciata al primo anno, in modo da rendere il terzo anno più abbordabile per arrivare in tempo alla laurea triennale.
La lettera poi la nascosi per bene e mi appuntai di doverla riprendere nel Dicembre 2012 e sorprendentemente leggo che ha descritto benissimo il vero me stesso, cioè sembra che l'abbia scritta adesso. La parte relativa all'Uni si è avverata del tutto, ma in generale il 90% delle cose scritte in tutta la lettera sono accadute veramente. Ricordo bene che quando la scrissi riportavo solo sogni e mi sarei accontentato anche se si fossero avverate solo la metà delle cose scritte, è stata una bella sensazione leggerla e consiglio pure a voi di sperimentare questa cosa.
In definitiva quindi, posso dire che è stato un anno più che positivo, senza la lettera magari avrei detto che è stato un anno normale, ma invece capisco che è stato veramente bello, inoltre ci sono state cose belle inaspettate (quindi non presenti nella lettera) e poche cose brutte in confronto. Dalla lettera ho capito che il raggiungimento degli obiettivi non è tanto piacevole rispetto alla sensazione che ti immagini prima di doverlo raggiungere, questo credo sia dovuto ad una caratteristica della mente umana che dopo averti fatto raggiungere un obiettivo subito ti impone quello successivo senza farti godere a pieno il momento presente, cosa che invece non accade in una lettera dato che il sogno si ferma lì, appunto perché non è stato ancora raggiunto. Invece in questo modo ho potuto più apprezzare i miei risultati perché li ho raggruppati tutti obiettivamente senza farmi condizionare dal fatto che, diluiti nell'arco di un anno, possano darti meno soddisfazioni.
Infine, riguardo il 10% delle cose che non si sono avverate, ho capito che per raggiungere un obiettivo devo riuscire a focalizzarlo meglio nella mia mente, che quell'obiettivo non devo vederlo come un ossessione, ma come un sogno. Le ossessioni non si avverano, ti fanno perdere la testa, ti fanno vedere solo le cose che vuoi vedere e non ti fanno neanche rendere conto di quello che fai e come lo fai... Solo i sogni possono avverarsi.
Questa cosa della lettera è presente in How I Met Your Mother, ma per scopi diversi
La mia prima FF!http://gamesurf.tiscali.it/forum/showthread.php?t=89182
Ti faccio i miei migliori auguri affinché tu possa riuscire in quello che ti sei preposto. Ho più o meno lo stesso ideale, ovvero vivere di fumetti e leggerti mi ha messo i brividi.
Ma sei da denuncia
----
Allora...Questo 2012 è stato mezzo buono e mezzo brutto.
Nella sua prima parte, da Gennaio a Giugno è stato bellissimo. Ero praticamente sempre fuori con amici, ho conosciuto nuove persone e via dicendo. Diciamo che ne ho fatte di tutti i colori con persone speciali, e la cosa mi ha divertito molto. A partire da settembre...
Ho iniziato il primo superiore, e praticamente ho un incredibile senso di malinconia e solitudine, anche perché è fuori paese il Liceo e praticamente mi sento spaesato...Non mi sento a casa, ecco
E quindi attualmente, sono tanto solo...
Per questo 2013, invece, m'impegnerò un casino nello studio, essendoci a scuola una borsa di studio da 1000€ e mi farebbe comodo. Sto pensando di riempirmi di dilatatori, piercing, orecchini, tatuaggi e ridurmi 'na merda
Per altro...Spero di potermi divertire come facevo un tempo
Ultima modifica di Pharrel; 25-12-2012 alle 14:20
11 maggio 1995, Sega lancia sul suolo americano il Saturn.
Il prezzo? 399 dollari, 100 in più della Playstation.