Tutto più o meno giusto, però c'è un dettaglio che alla fine ha condizionato parecchio il campionato: i valori in campo non sono mai stati costanti, cioè questo non è stato il classico campionato in cui tra i primi 3 e il resto del mondo c'era un abisso, in mezzo alle big ci sono state spesso Sauber, Williams e Lotus. Alonso (che, come detto, i suoi errori comunque li ha fatti) in questa situazione ha spesso preso tutto quello che poteva prendere, tanto che è andato in testa alla classifica prima della metà di campionato, nonostante la Ferrari nei primi GP fosse un paracarro. E nonostante il suo unico vero guizzo è stato a Sepang, in una gara che non è che abbia comunque messo in mostra chissà quali sue doti (tant'è che Perez a momenti lo raggiungeva e passava).
Poi ci sarebbe da dire che la Ferrari in gara ha quasi sempre messo in evidenza prestazioni più che dignitose da Barcellona in poi, e con una costanza maggiore delle McLaren (anche se con picchi minori).
Sui valori assoluti... mah, se penso ad un Hamilton debuttante che fa soffrire le pene dell'inferno al suo compagno di squadra (cioè Alonso campione del mondo uscente), o a Vettel che vince un GP a Monza su una Toro Rosso, penso che Alonso ne esca fortemente ridimensionato, specie per come lo si sta dipingendo quest'anno.
Sì certo, come no, BS ha solo tirato la staccata perchè gli piace farlo, non perchè Vettel era a 20 centimetri... non stava resistendo per niente nono, Vettel passava di lì per caso.
Beh certo in quella situazione resistere significava speronare l'avversario, quindi si è scansato. Logico, direi... la delusione causata dalla mancata rimonta di Alonso in classifica non si nota per niente, eh
Sì, anche perchè probabilmente a quel punto sarebbe chiaro che non hai nulla da dire che sia supportato effettivamente dai fatti. Comunque va bene anche così, non c'è problema