Gara noiosa, ma ancora peggiore è il circuito, una roba di una tristezza inenarrabile specie per tutto l'ambiente di contorno. Sulla gara poco da dire, le impressioni di Suzuka erano giuste. Rimane giusto da notare l'ennesima debacle della McLaren, ormai a livello dell'Inter dei bei tempi: in 13 anni hanno vinto solo un mondiale piloti (su cui Hamilton ha una grossa fetta di merito), spendono un botto, sono spesso lì, ma sul più bello si squagliano sempre. Team allo sbando, forse Hamilton ha fatto bene a cambiare aria, anche se la Mercedes attuale è un ferro da stiro.
La Ferrari... mah, dovesse perdere stavolta non avrà buttato niente più del normale, cioè un altro anno... la F2012 è stata competitiva da Barcellona sino a luglio, poi buio. È già parecchio stare ancora lì a lottare per un campionato e sperare nell'ennesimo guasto Red Bull.
Concludo assegnando il premio di cretino della settimana a Kobayashi.
Vanzini per me non è un imbecille, semplicemente è uno che vende lo sport in TV come se fosse un tappeto. Ha già commentato la F1 in passato, ogni gara era esaltante, Alonso era il Messia, e altre di queste scemenze. Così imbarazzante che gli preferivo Mazzoni e Capelli. Alle ultime Olimpiadi esaltava i nostri come nemmeno sulla Rai, paragonava sport e atleti diversi come manco un bambino di 8 anni avrebbe fatto. Che poi non hai manco spiegato di preciso che dati avrebbe dettoma lasciamo perdere.
Ebbè certo, due rientri con motivazioni diverse, con carriere alle spalle diverse, in sport completamente diversi e con risultati tutto sommato diversi... stessa situazione, proprio. Che poi, secondo i tuoi gusti (perchè ovviamente siamo passati dalla sentenza al gusto personale, come al solito) se Schumacher dovesse vincere l'ultimo GP della sua carriera (alla Tomba, cioè), allora si sarà ritirato da vincente e sarà stato bello, non un errore. Bah...
No guarda, non me ne frega niente di vedere Nadal ritirarsi dopo un ultimo Slam vinto (per me poi Federer si può ritirare anche domani, non mi farebbe nè caldo nè freddo). Ritirarsi da "vincenti" lo trovo un luogo comune vecchio come il cucco e anche di pessimo gusto, più o meno come divorare un primo dopo essersi ingozzati per tutto il resto del pasto. Sarà che sono un appassionato che certi momenti se li porta dietro, e non ho bisogno di un'ennesima ultima vittoria per ricordarmi di cosa è stato capace un campione. Per Max è diverso, semplicemente vorrei risparmiarmi una sua annata non al massimo, perchè temo sarebbe solo agonia allo stato puro (come per certi versi lo è stata parte di questa).