Visto ieri sera e premetto che sono un fan di Batman.
Sostanzialmente ho avvertito una certa stanchezza di fondo nella scrittura del film che, complessivamente, ho trovato meno riuscito dei due precedenti. Nonostante in tutte e tre le pellicole Batman non sia mai il vero protagonista, ma una presenza-assenza, questa peculiarità è stata mal gestita in questo terzo capitolo dove è palpabile la volontà, da parte del regista/sceneggiatore, di chiuderla del tutto con Batman.
Non a caso, ho avvertito spesso frettolosità nel gestire le vicende e soprattutto i rapporti tra i personaggi. Molti passaggi vanno nel vuoto. Io avrei rischiato addirittura una durata maggiore pur di avere un risultato migliore. Alfred diventa di secondo piano, gli stessi Bane e Catwoman diventano di secondo piano col procedere della trama. Diciamo che con questo TDKR si è cercato più il romanticismo dell'eroe che si rialza solo che il contorno non è stato giostrato al meglio, ecco. Lacune del genere possono trovarsi anche nei due prequel ma erano ben bilanciate da una maggiore qualità.
Va anche detto che è difficile dare una conclusione quando si ha a che fare con una trilogia come questa che punta parecchio sul lato psicologico ma che, allo stesso tempo, deve aver come riferimento un fumetto. Devi chiudere tutto tenendo il piede in due scarpe.
SPOILER
Son passati 8 anni dalle vicende dell'ultimo Batman.
C'è una bomba che dovrebbe scoppiare in 5 mesi.
Alfred.
Bane.
Catwoman.
Blake.