Scontro totale, bene cosi'.
Ti rispondo volentieri, ma sempre sul piano "tecnico" (con tutti i miei limiti), non entro nel merito della discussione, perdonami ma la trovo inutile.
I motivi sono molteplici. La "tesimonianza" è solo una della prove acquisibili; posso avere i 200 invitati di un matrimonio pronti a testimoniare che mi trovavo alla cerimonia, ed avere un movimento della mia carta di credito (uno scontrino in tasca, un filmato, una telefonata etc.) che dice che a data ora mi trovavo da un'altra parte.
E' chiaro che le prove - tutte - dovranno "convergere", altrimenti c'è qualcosa "da chiarire".
Inoltre la testimonianza è di per sè la prova più debole tra quelle "semplici" perchè di fatto non "vincola" il giudizio (al contrario delle prove legali. es. coltello insanguinato in macchina, scontrino etc.). Il giudice infatti ne valuta liberamente il contenuto, poichè non potrà darlo per "accertato".
Di conseguenza - oltre ad attendibilità e limitazione nell'acquisizione dei testi secondo criteri oggettivi, esistono anche problemi di natura soggettiva: i testimoni possono essere pure mille, ma se si trovano nella posizione in cui "conviene" loro dare una determinata versione, la loro testimonianza perderà parte - se non tutta - dell'efficacia.
Tieni conto che i manuali di Procedura constano di migliaia e migliaia di pagine (sono serio) questo è solo una infarinatura ridicola per cui si potrebbe anche venire barbaramente ammazzati a coppa dal docente di turno
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Da giocare: Borderlands DLC
Hai centrato la questione, Dom. Nel caso Conte le prove non ci sono. E' solo la parola di uno, contro 23 e più persone. con l'aggravante che l'uno in questione aveva motivi di acredine e rancore verso la persona che sta provando a sputtanare.
Per il resto, tutto il tuo ragionamento è perfetto. E' la vicenda in questione a fare acqua da tutte le parti, a maggior ragione perchè la versione dei fatti sulla base della quale Palazzi ha deferito Conte è diversa da quella data dal testimone chiave. Carrobbio dice espressamente che Conte in riunione pre-partita è d'accordo, e chiede ai suoi di giocare tranquilli, tanto il pari è assicurato.
Palazzi dimostra di non credere a questa panzana, perchè lo deferisce per omessa denuncia e non lo incrimina per illecito. Ossia dice: "Carrobbio mente, ma deferisco Conte perchè sapeva e non ha denunciato". quindi sulla base di una testimonianza mai esistita, in quanto Carrobbio dice altro.
Più cristallino di così...
Ultima modifica di foppa21; 02-08-2012 alle 17:59
Il tavolo della pace è stata una pagliacciata assurda, comunque Agnelli ogni volta che rilascia una dichiarazione fa danni (alla Juventus), altra stupidaggine quella degli avvocati di Conte, che hanno rifiutato una nuova proposta di patteggiamento, così invece di 4-5 mesi, magari il tecnico ne prende dai 6 in su, mah...
Questa è la comica massima della giornata riguardante Palazzi:
Prima si accorda con i legali di Conte per il patteggiamento SENZA AMMISSIONE DI COLPA. Poi, quando viene respinto il patteggiamento, Palazzi pensa che la Commissione possa motivare le colpe di Conte attraverso i patteggiamenti già effettuati, tradotto: QUI TUTTI PATTEGGIANO QUINDI SE ANCHE TU, CONTE, PATTEGGI SIGNIFICA CHE SEI COLPEVOLE.
Caps lock for the win.
Mò l'omessa denuncia è raddoppiata,mò son due,boh!
3 MESI DI PATTEGGIAMENTO SI,MA 5 NO!
Prima si crede nella giustizia (l'ha detto Agnelli) e adesso no!
Qua ho letto che si patteggia,senza ammissione di colpa,boh!
Per fortuna che dal 25 si ricomincia a divertire.
"Non è grave il clamore chiassoso dei violenti,bensì il silenzio spaventoso delle persone oneste".
cit M.L.KING