Non credo proprio che chi non è appassionato come noi riuscirebbe ad individuare tutte le citazioni ai videogames. Ed è solo un trailer, figuriamoci l'intero movie.
Per esempio, ho appena fatto vedere il video ad un mio amico tramite facebook e lui mi dice "il tipo che fa bksjkrf è un personaggio dei Griffin!".
Era Q*Bert.
Stupendo. Stupendo nell'idea di base, stupendo nello sviluppo della trama, stupendo nella scenografia. Hitchcook regala una vera e propria perla, che vive sulla suspence e riesce tramite abili manovre psicologiche a insinuare il dubbio nello spettatore, fino ad arrivare alla magistrale conclusione. Fenomenale Stewart nella parte del protagonista così come Grace Kelly, piuttosto in sintonia con il personaggio. Voto: 9
Ha il grande pregio di prendere immediatamente (e lo dico perché l'ho visto a scuola) e contiene anche una buona dose di ironia. Il vero problema è che la trama si ripete quasi in maniera ciclica e una volta concluso non lascia nessun messaggio particolare. Anyway, non male Kline nelle vesti del professor Hundert (anche se in parte mi sembra debitore al protagonista de L'Attimo Fuggente). Voto: 7+
Quarto Godard che vedo e trovo sia leggermente al di sotto di "questa è la mia vita" ma rimane un filmone.
Ha il merito di aver contribuito a far rinascere il cinema.
Voto: 8,5
LastfmOriginariamente Scritto da GiovanniAuditore ironico
ho visto un bel po di film in questi ultimi giorni, e proprio ora ho finito di rivedere i primi 3 star wars in ordine cronologico di storia. i secondi 3 li ho visto per la prima volta senza smezzare la visualizzazione quando li trasmisero su italia 1 quelle 6 settimane di fila e mi piacquero molto, però non li venero come molti fan fanno (anche giustamente volendo). i primi 3 invece sono belli, ma per qualche ragione sono convinto che avrebbero potuto fare un po di più a livello di racconto della storia. non so, è come se nei secondi 3 abbiano avuto una visuale di racconto più ampio rispetto ai primi 3, e il fatto di fossilizzarsi su skywalker che cerca di chiavare padme è un po opprimente ai fini tramistici, secondo me. e poi qualcuno vuol spiegarmi perché padme è la regina, mentre io pensavo che fosse quella che la seguiva sempre?
Sebbene incoraggiante per un buon inizio, alla fine non abbiamo di fronte che il tipico falso buonismo intriso di Sogno Americano. Tutti troppo perfetti, zero approfondimento, tutto troppo poco realistico (per essere un film che si basa su una storia vera), poca critica, molto zucchero, elogio della bontà, della forza di volontà, della ricerca del successo, melenso e prevedibile, ripetitivo e noioso.
Insomma milionari repubblicani che fanno dormire in casa propria un bestione nero conosciuto mezz'ora prima e che lo adottano dopo nemmeno qualche mese (presumo), sottraendolo alla sua vita da ghetto e incoraggiandolo nel suo predestinato futuro da linemen della NFL? Passo.
Mi stupisco anche dell'Oscar alla Bullock: personaggio cazzuto, buona interpretazione, niente più.
Non ho ben capito ma provo a rispondere.
Nel primo Padme ed una sua ancella si scambiano di ruolo e questo ti ha creato confusione.
p.s.: I primi tre, nella cronologia di guerre stellari, non sono tutti belli perché i primi due sono una schifezza assurda mentre l'ultimo merita.
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Neanche il III è tutto questo filmone
Un film con alti e bassi.
Sicuramente interessante la riproposizione della vita, nei successi e nelle sventure, del cineasta Georges Méliès, personaggio che riuscì ad elevare il cinema da mero esperimento a reale mezzo d'intrattenimento di massa e, perchè no, d'espressione artistica. Il problema è che non condivido appieno la scelta da parte del regista di proporre alcune scene che cercano di essere comiche, a volte quasi da cartoon, scene che stonano un pò con l'atmosfera nel complesso riflessiva del film.
Voto: 7,5
Lo si presenta come un film dell'orrore ma in realtà questo non è altro che un sogno, la più credibile rappresentazione di un sogno mai fatta.
Come in un sogno avvenimenti reali vengono distorti e filtrati sino a diventare un'insieme di metafore inserite in un intreccio all'apparenza illogico e circondato da pochi dialoghi e tutti apparentemente senza senso.
Apparentemente perché come in un sogno si inseriscono in un mondo dove in realtà tutto è coerente a sé stesso, in un mondo dove questa storia è lineare ed i dialoghi normali.
Alla fine siamo noi quelli strani, questa è una finestra in un mondo che non ci appartiene e non ci deve essere spiegato nulla.
Voto: 9,5
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Il motivo per cui Lynch rimane un regista fenomenale
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