Juventus 2011/2012

[enzo680]

Sei stato abbastanza sintetico! Mannaggia,potevi essere un pò più prolisso?
ps
Ci sarà un altro grande N°10 JUVENTINO,è logico che sia così ma è altrettanto evidente che una simile favola è irripetibile,basti pensare che tutto nacque dall'infortunio di Baggio che aveva anche il contratto in scadenza.

[Alessandro330]

Ultima giornata veramente tristissima, tanto da coprire l'entusiasmo della festa Scudetto.

Fino alla fine ho sperato nel rinnovo, speravo che Del Piero uscisse dal campo normalmente, invece quei gesti e quegli occhi mi hanno messo una tristezza enorme, un vuoto assurdo che non penso verrà mai più colmato.

Purtroppo non ho avuto modo di seguire tutta la carriera del capitano, seguo il calcio dal 2000, da quella brutta trasferta di Perugia in cui regalammo il tricolore alla Lazio. Quindi, anche se ne ho seguita quasi tre quarti, mi sono perso comunque tanto della sua carriera: l'esordio, il primo gol, il gol alla Fiorentina, la vittoria della CL, del mondiale per club, l'infortunio, i tanti bellissimi gol alla Del Piero, ...tutti scene viste in tv che purtroppo non posso ricordare.

Ma fortunatamente il resto non è da meno, nella Juve di Ancelotti e soprattutto quella del secondo Lippi ho ricordi bellissimi del capitano (eventi che voi tutti conoscete e che non perdo tempo ad elencare). Quelli di Lippi sono stati i miei anni più belli da juventino, la storica rimonta del 2001/2002 culminata col 5 Maggio e lo splendido percorso in champions del 2002/2003 (Juve-Real mia partita preferita in assoluto, poi Nedved pallone d'oro e vittoria dello Scudetto), in entrambe le annate Del Piero uno dei grandi protagonisti.

Poi con Capello la Juve perde tanto, non come risultati (vittoria Scudetto 2004/2005 e 2005/2006) ma come bellezza, vincevamo quasi noiosamente gli Scudetti con mesi d'anticipo ipotecati già da inizio campionato mentre nella CL facevamo quasi pena. Per me sono stati anni noiosi ben lontani dalle magie di Lippi, così mi rendevo conto che in quella squadra mancava un vero protagonista, mancava proprio Alessandro Del Piero, da leader assoluto a panchinaro. Lo vedevo giocare bene in Coppa Italia o negli ultimi minuti delle altre partite, cominciai da lì ad amare il capitano, la noia di quegli anni era forse avvenuta a causa della sua mancanza. Ma a farmi rifare di nuovo i salti di gioia furono sempre loro, Lippi e Del Piero nel mondiale 2006, il primo non aveva smesso di credere in Del Piero così lo fece giocare nelle partite più importanti e che infatti giocò un bel mondiale con la rete alla Germania come ciliegina sulla torta.

Al contrario di quanto pensava Capello la carriera di Del Piero non era ancora finita, così arrivò la situazione che permise a Del Piero di riprendersi la Juve. Via Capello e via Ibra, la Juve in B, Del Piero resta! Prende in mano la Juve e la aiuta a rialzarsi. Ero certo che il capitano aveva ancora tanto da offrire: capocannoniere in serie B, capocannoniere in serie A e ancora miglior marcatore della Juve dal 2006 fino all'anno scorso, numeri da autentico campione, considerata anche l'età. Era come se fosse un segno del Destino, era nella Natura del capitano un fine carriera del genere, uno sprint finale nel decennio che va dai 30 ai 40 anni tra i migliori al mondo, una delle perle più belle e rare della Juve nel periodo più brutto della sua Storia.

Ecco perchè un tifoso juventino non può non amare Del Piero, incarna la Juve in tutto e per tutto, c'era nei momenti più belli e si è fatto trovare presente anche nei momenti più brutti, non riesco ad immaginare quella Juve senza Del Piero. Ha dato tantissimo alla Juve, si merita tutto quello che ha ricevuto e meriterebbe sicuramente anche molto di più. E' il giocatore simbolo di tutta la Storia di questa maglia perchè è colui che la rappresentata al meglio più di chiunque altro, sono fiero di averlo apprezzato realmente per quello che è, sono felice di aver comunque seguito buona parte della sua carriera e che in futuro potrò raccontare di aver seguito la storica avventura di Del Piero alla Juve, difficilmente qualcuno farà di meglio.

Quest'anno, come se non bastasse, ne esce fuori una stagione che migliore non poteva essere, sembra veramente essere tutto scritto. Così Del Piero lascia la Juve da vincente dopo averla accompagnata negli anni più bui, alzando la coppa che vale il titolo di campioni d'Italia. Decisivo contro la Lazio e segna pure gol pesanti contro Inter e Milan, veramente un predestinato. Inoltre imbattuti, con la miglior difesa e in finale di Coppa Italia, meglio non poteva finire.

Quindi è ovvio che Del Piero vale molto di più di quanto si possa pensare, dopo tutto questo non può essere considerato un semplice dipendente come tutti gli altri, Del Piero è privilegiato, se lo merita. Tutto quello fatto di straordinario da Agnelli viene macchiato dal trattamento riservato al capitano. Quest'anno siamo stati i migliori in quasi tutto eppure mi ritrovo ad invidiare Galliani, per come tratta le sue bandiere al contrario di un Agnelli a dir poco penoso. Deve esserci un motivo se tutti i tifosi ti si rivolgono contro nonostante hai riportato la Juve in alto, deve esserci un motivo se mentre fai il discorso finale nel giorno dello Scudetto i tifosi neanche ti ascoltano gridando più forte di te "c'è solo un capitano". Piuttosto che invitare Del Piero ad andare dovevi metterti in ginocchio e supplicargli di restare. Il tifo è una parte fondamentale della Juve, il vero tifoso apprezza la Juve più di chiunque altro all'interno della staff, quindi anche lui va ascoltato e se allora tutto il tifo ti chiede un altro anno a Del Piero, al di là di qualunque comprensibile motivo, lo ascolti e fai comunque in modo di accontentarlo. Non mi dilungo oltre nella parentesi del presidente sul capitano, un piccolo pensiero che voleva solo esprimere dopo tutte le parole di elogio che ho meritatamente attribuito al presidente nel mio ultimo post in questo topic, collocandolo appunto come la persona più importante della rinascita bianconera.

Ho ripercorso così in maniera molto sintetica (anche se non sembra ) tutta la carriera di Del Piero dal 2000 in poi (anno in cui cominciai a seguire il calcio) nel modo in cui l'ho vista io. Manca ora l'ultima in Coppa Italia e tutte le altre sue partite in qualsiasi altra maglia. Possono mandarlo dalla Juve ma non dal calcio, così avrò il piacere di seguirlo ancora dato che meravigliosamente per fortuna "Giochiamo ancora".

Ma se Del Piero avesse accettato un altro contratto in bianco e non avesse preteso di giocare di più, Agnelli lo avrebbe fatto rimanere volentieri.
Semplicemente alla Juve non trovava più lo spazio che desiderava e ha preferito cercare altre possibilità.

Lo ha dichiarato lui stesso.

[enzo680]

Conte invischiato nel calcio scommesse.
Se risulterà vero e sarà condannato,io mollo questa sezione di forum (juve,inter,milan,etc,etc)non perdo tempo a scrivere post per questi qua!

[Alessandro330]

Se Conte non veniva alla Juve e la portava allo scudetto, di sta storia non ne avrebbe parlato nessuno.

Tant'è che di quelli interrogati solo Carobbio ha detto qualcosa su Conte.

[enzo680]

Se Conte non veniva alla Juve e la portava allo scudetto, di sta storia non ne avrebbe parlato nessuno.

Tant'è che di quelli interrogati solo Carobbio ha detto qualcosa su Conte.

Che c'entra la juve?
Conte allenava il Siena all'epoca,quindi eventualmente son fatti suoi e del Siena!
Che poi si specula e si parla perchè Conte allena la juve o il milan o l'inter è un'altro paio di maniche,da un punto di vista di sciacallaggio giornalistico,purtroppo ci stà.

[Domenico_M]

Se Conte non veniva alla Juve e la portava allo scudetto, di sta storia non ne avrebbe parlato nessuno.
Tant'è che di quelli interrogati solo Carobbio ha detto qualcosa su Conte.

Veramente nel corso delle indagini e degli interrogatori in questi mesi sono stati tirati in ballo anche altri nomi "grossi" (vedi i giocatori della Lazio); lì nessuno ha urlato al complotto...i giocatori si sono normalmente prestati al normale iter delle indagini.

Per adesso si tratta solo di deposizioni di un teste (e la Juve comunque non c'entra nulla); è ancora tutto da provare."Innocenti fino a prova contraria"...e anche in quel caso c'è chi non riconosce le sentenze e l'autorità di chi le emette, quindi di che preoccuparsi?

Posso farti una domanda senza malizia?Se è questa la fiducia che riponi nella giustizia (sportiva e non), nei mezzi di stampa (evidemente coinvolti secondo le tue parole) e nel mondo del Calcio in generale, come fai a "tifare" ancora in un sistema tanto marcio e complottista?

[Alessandro330]

Veramente nel corso delle indagini e degli interrogatori in questi mesi sono stati tirati in ballo anche altri nomi "grossi" (vedi i giocatori della Lazio); lì nessuno ha urlato al complotto...i giocatori si sono normalmente prestati al normale iter delle indagini.

Per adesso si tratta solo di deposizioni di un teste (e la Juve comunque non c'entra nulla); è ancora tutto da provare."Innocenti fino a prova contraria"...e anche in quel caso c'è chi non riconosce le sentenze e l'autorità di chi le emette, quindi di che preoccuparsi?

Io non ho tirato in ballo un'accusa contro la Juve.
Ma se Conte venisse condannato a più di 1 anno di squalifica, hai idea che danno avrebbe la squadra e la società?
E se i giornali continuano a dare risalto alla notizia e il coinvolgimento di Conte è venuto fuori verso fine stagione, è normale non dare nulla al caso.

Posso farti una domanda senza malizia?Se è questa la fiducia che riponi nella giustizia (sportiva e non), nei mezzi di stampa (evidemente coinvolti secondo le tue parole) e nel mondo del Calcio in generale, come fai a "tifare" ancora in un sistema tanto marcio e complottista?

Il tifo verso la squadra è un'altra cosa.
Ma è inutile negare l'evidenza di una Juventus presa costantemente sotto mira dai media e dall'ambiente generale, dove non aspettano altro che trovare qualche pretesto per gettare del fango.
Ad inizio campionato era lo stadio, adesso stranamente Conte rischia la squalifica.

Non essere costantemente sotto i riflettori delle polemiche evidentemente è troppo.

[stefanomex]

Che sfiga. La Juve trova finalmente un allenatore e adesso è nell'inchiesta calcioscommesse...se va proprio male sono al massimo 6 mesi se non mi sbaglio.
Anche se penso lo abbiano solo tirato in ballo..niente piu..

[H Sakuragi]

Io ci terrei a sottolineare che queste cose contro Conte, che ovviamente escono sempre prima sulla Gazzetta (fate voi), vengono fatte uscire puntualmente prima di impegni importanti come la finale di Coppa Italia.

1) Tanto per cambiare è stato reso pubblico un solo verbale, quello di Carrobbio, mentre gli altri no quindi abbiamo solo una versione dei fatti. Questo genere di trattamento delle informazioni mi pare di averlo già visto a caro prezzo.
Si dice ad esempio che quattro ex compagni di Carobbio a Siena (Coppola, Vitiello, Terzi e Ficagna) abbiano già smentito l’accusa a Conte (così come ovviamente Stellini, Fagiano e Perinetti), mentre ci sarebbero alcuni dell’Albinoleffe che avrebbero confermato la combine col Siena, il che complicherebbe la posizione del tecnico bianconero. Conferme e smentite, ma è pur sempre la parola di uno contro quella dell’altro (intercettazioni, altre confessioni, assegni, soldi, eccetera non ce ne sono).

2) Il verbale di Carrobbio è di febbraio, perché è uscito adesso?

3) Perché si parla solo di Conte nei giornali? Tesser e Mondonico, rispettivamente allenatori di Novara e Albinoleffe quell’anno, che fine hanno fatto?

Io penso solo una cosa. Noi la foglia l'abbiamo già mangiata con i processi. Vogliamo le argomentazioni, non ci basta che uno arrivi e gridi al complotto per quanto le accuse siano pesanti. Di condanne senza prove ne abbiamo abbastanza.

[Marco ¬¬]

Coppola, oggi portiere del Torino e al Siena nella stagione 2010-11, citato da Passoni, conferma l’incontro davanti all’albergo, ma «di non essere a conoscenza di accordo per la combine» e di non aver sentito nulla che fosse mirato a «combinare la partita». E su Conte per Novara-Siena del 30 aprile 2011 è lontano anni luce dalle parole di Carobbio: «Ricordo dell’emozione che ho provato ad ascoltare le parole del mister che ha esortato la squadra ad impegnarsi al massimo...».