Questa posizione radicale non ha ragione di esistere.
Esistono patologie cardiache tanto rare quanto subdole, dunque di difficile individuazione alle comuni indagini diagnostiche.
Per questo il defibrillatore a bordo campo è assolutamente necessario, anche se c'è da dire che esistono delle condizioni in cui anche questo presidio risuta totalmente inutile, come nel caso dei cosiddetti "ritmi non defibrillabili".
Dispiacciamoci ma non scandalizziamoci tanto. Capisco che sull'onda emotiva è facile abbandonarsi a condanne e additamenti ma purtroppo sono cose che possono capitare, non frutto di negligenza o faciloneria.
In Italia ricordiamo che si contano sulle dita di una mano casi simili nello sport professionistico, calcio in primis.