Non a tutti :P
Non a tutti :P
E' praticamente il secondo western che vedo in vita mia, l'altro è il recente Il Grinta dei Cohen. Ho voluto cominciare la trilogia del dollaro di Leone. Decisamente fantastico. E' del 63 ma è attualissimo, e dimostra di essere anni avanti anche tecnicamente. Eastwood fenomenale e carismatico. C'avrà per alcuni solo lo sguardo intenso ma alla fine è il ruolo che lo richiede, anche se in questo caso è da apprezzarne la capacità interpretativa generale. Le musiche di Morricone sono un piacere per le orecchie.
9
PS: Cambio di set in arrivo, sei avvertito Lorenzo.
Ultima modifica di Daredevil; 02-02-2012 alle 09:29
Visto anche io tempo fa...stupendo è dir poco.
Una volta, una sola, avessi azzeccato il mio nickname...
Comunque:
Anche meglio di Reservoir Dogs. L'ho adorato. Le sequenze in stile Tarantino sono semplici e d'effetto. Travolta come Vincent è stato ottimo, ma Jackson come Jules è una spanna sopra, anche se a conti fatti appare leggermente meno del suo partner. Menzione d'onore anche per gli altri, cioè la Thurman (che trovo antipatica in generale ma che qui m'è piaciuta molto), Willis, Walken, Roth, Keitel e lo stesso Tarantino che qui ha una presenza più lunga rispetto a Reservoir Dogs.
9
In effetti è abbastanza scialbo e intrattiene solo grazie all'azione e ai clichè. Gli alieni che invadono il Far West in un film non s'è mai visto, ma finchè i cowboys combattono sparando non è tanto diverso da quello che si vede in altri film con la stessa trama ma ambientati in tempi più moderni. Io ogni caso della graphic novel prende solo l'idea, infatti personaggi e situazioni sono del tutto diversi, e non solo, infatti lì gli alieni parlano tra di loro e sono più "umani", tanto che in certi punti contrattavano con qualche umano lacchè, mentre qui per esigenze "cinematografiche" si è puntato sull'alieno silente che ti spacca il culo perchè sì.
Daniel Craig m'è simpatico ma l'ho trovato abbastanza statico. Non m'è piaciuta la Wilde, stesso difetto di Craig. Ford invece s'è comportato bene, anche se un po' malinconico e non sono abituato a vederlo così
6,5 con mezzo punto graziato perchè il sonoro almeno è figo.
Va be' che questo film è importante per la risonanza data al caso Serpico ma Dio santo che film brutto.
È costituito da scenette slegate ed inutili, non si percepisce il tempo che passa (il film si sviluppa nell'arco di cinque anni ma nel film non si capisce), i personaggi sono fatti con i piedi e nemmeno la recitazione è un gran ché.
Voto:4