Io penso di aver trovato con Discipline dei King Crimson il prossimo disco da comprare.
Nel frattempo me lo masterizzo così me lo sento per benino quando sono in doccia.
Io penso di aver trovato con Discipline dei King Crimson il prossimo disco da comprare.
Nel frattempo me lo masterizzo così me lo sento per benino quando sono in doccia.
Vai di Skrillex. Quelli che dicono che le sue canzoni sono tutte wobwobwobwob evidentemente hanno sentito solo Equinox e Scary Monsters and Nice Sprites.
Forse quando rimarrà solo sale e terra e le stelle cadranno, ti sentirai a casa.
Non ho ben capito a chi ti riferisci, comunque, Skrillex piace abbastanza anche a me
Su quel generis, o comunque simili, ti consiglio Doctor P, Joker, Chase & Status e Ed Solo.
Ascoltati anche i Venetian Snares (aka Aaron Funk), mi ha colpito molto.
P.s. Non a te, Sentinel, so che ascolti molta elettronica, era un consiglio in generale.
Ultima modifica di The Philosopher; 05-01-2012 alle 19:10
"Don't you know there ain't no devil, there's just God when he's drunk"
Tornando a parlare di punk/hc più sperimentale, consiglio a tutti i Mission of Burma.
"Don't you know there ain't no devil, there's just God when he's drunk"
Sono indaffaratissimo per una consegna di progetto ed allora ne ho approfittato per mettere su parecchi album che non conoscevo.
Ho provato "Album" di Quorthon e sono rimasto sorpreso perché lo ho scaricato aspettandomi una roba epicheggiante ed invece ho trovato un disco influenzatissimo dalla scena grunge.
Ora sto sentendo per la 1257625° volta Hammerheart e sono gasato come la prima volta![]()
Dio santo quanto è sopravvalutato Hammerheart.
Perché dici così?
Perché è un disco mediocre, a tratti semplicemente discreto, che ha assunto (visto la pochezza della concorrenza nel genere, e visto la sopravvalutazione totale che ha subito Quorthon dal pubblico blackster) il rango di capolavoro quando rimane un lavoro nella media di molti dischi metal.
Ok, ha forse canonizzato il "viking" (che non significa niente però fa figo inventare generi per la minima novità in ambito metal - e comunque, visto i gruppi catalogati come "viking", sarebbe solo un demerito -), però rimane un disco epico (nell'accezione più pomposa del termine stile Manowar), caratterizzato da una voce stonata e solo saltuariamente evocativa, nonché da una piattezza compositiva abbastanza omogenea (eccezion fatta per capitoli tipo One Rode to Asa Bay o Father to Son, che si distinguono leggermente sul resto dell'album).
Di Venetian Snares ho ascoltato Rossz Csillag Allat Szuletett, con The Listening Tree di Tim Exile e drukQs di APhex Twin è tra le cose che preferisco di musica elettronica. Purtroppo di musica elettronica non mi intendo granché, quindi non so mai bene cosa cercare (e il mio amico DJ non lo vedo più da un pezzo).
Volevo approfondire la mia conoscenza di Sun Ra (di quel poco che conosco in ambito jazz lui mi ha sempre affascinato particolarmente), di cui per ora ho ascoltato solo The Nubians of Plutonia e The Night of the Purple Moon: oltre al celeberrimo Space Is the Place volevo provare anche The Heliocentric World of Sun Ra, qualcuno potrebbe darmi consigliarmi qualcosa?