Tagliato e pugnalato 267 volte, colpito da 152 proiettili e da 46 cannonate e privato di metà della propria faccia.
Il tutto da vecchio e malato.
Le "super onde", tipo l'attacco di Mihawk per saggiare la differenza che lo separava da Newgate, le affronta con il suo straordinario sorriso.
E' un mostro, d'altro canto.
Chi? I Pacifista.
Erano nemici inarrestabili per la ciurma (Rufy, Zoro, Sanji; punto) prima dei due anni; ma stiamo parlando di poteri assolutamente ridicoli e completamente insignificanti, basta pensare alla sconcertante disinvoltura con la quale Doflamingo si occupa di Oars Jr.
Non solo non sono ancora al livello di uno Yonkou, ma dubito possano battersi alla pari con gli Shichibukai più potenti. Saranno sicuramente diventati potentissimi rispetto al passato (essendo anche allenati da gente come Rayleigh e Mihawk), ma in un'opera nella quale dopo SEICENTO capitoli il protagonista è ancora un nulla assoluto rispetto ai top characters, i tempi sono naturalmente dilatati.
Beh, stiamo parlando di uno che ha sconfitto il comandante della seconda flotta di Newgate, che ha ingerito il Paramisha più potente del mondo (del quale avrà sicuramente perfezionato l'uso), che è alla continua ricerca dei Frutti del Diavolo più potenti e che può contare sull'appoggio di un character potente quanto Magellan, dei tre prigionieri leggendari di Impel Down (che sputano sangue semplicemente perché ad attaccarli è il GRANDAMMIRAGLIO della Marina) e di Avalo Pizarro, uno dei criminali più pericolosi della storia.
Detto questo, Oda ha già superato da tempo il suo maestro ed il livello dell'intelaiatura narrativa della sua opera è incomparabile con quella di qualsiasi altro shonen.
Ed è proprio grazie alle sue straordinarie capacità che personaggi come Usopp e Nami vengono valorizzati al massimo, anziché essere barbaramente sviliti.