Quello di Clooney regista (e attore non protagonista) è un buon film: la sua mano è sapiente alla cinepresa, non osa, non strafà, è sicura. Le vicende narrate hanno il chiaro intento di dare un monito: attenti a ciò che appare. Denuncia della vacuità delle parole, di una democrazia ormai ridotto a spettacolino, anzi, teatrino, dove i discorsi dei figuranti non sono che parti da recitare, lontani da quelli che sono poi i valori professati in essi. Profitto, ambizione, vittoria, questi sono i motori della moderna politica, e anche con tocchi di classe Clooney lo mette in scena.
Gli attori sono di alto livello, così la recitazione. L'appunto che si può fare al film è la pesantezza di certe sequenze (magari una maggiore brevità delle scene avrebbe servito, accompagnate magari più spesso da soundtrack, quasi sempre assenti), la natura tutto sommato poco thriller della pellicola, in generale il tutto poteva essere più snello.
Buon film, comunque.