Citazione Originariamente Scritto da Cloud Strife Visualizza Messaggio
È uno studente del classico. Quindi sarebbe uno sfigato già di default, ma no: lui oltre che studente del classico è pure uno di quelli che non si arrende al fatto di star sprecando cinque anni della sua vita, e quindi si aggrappa ai discorsi di forma mentis vecchi di duecento anni, perché in fondo il classico ti fornisce l'impegno e la costanza necessaria per imparare a memoria le formuline di matematica. Poi che non servano a nulla e la matematica in generale è puro ragionamento astratto non importa, tanto il latino dà la forma mentis, ahah.
Oltretutto, mi ha sempre dato un'idea di positivista e naturalista della peggior specie, uno di quelli che ha fiducia eccessiva nell'umanità, di quelli che si indigna per ogni cosa brutta che succede nel mondo e che crede che un giorno tutto questo non ci sarà più, "come è possibile che accada tutto questo in un paese civile?!", il tutto collegato a un fastidiosissimo spirito da militante sinistrino che odio personalmente. Senza contare il patetismo con cui contesta la misantropia di gente che non conosce, prendendola per bambini che vogliono far finta di fare i misantropi, non conoscendo il proprio interlocutore - in realtà ventiduenne e vicino a questa mentalità da almeno quattro anni (tratto da una storia vera) o come dia del bambino che ragiona per pregiudizi a persone più grandi di lui quando gli si contesta l'utilità del proprio liceino.
Last but not least (e non a caso uso l'espressione in inglese), il fastidio che provo quando leggo un suo post. Slang giusto per il gusto di inserirlo e ostentare la sua conoscenza della lingua, a piccole dosi andrebbe anche bene e darebbe un certo stile al personaggio, ma è estenuante la quantità massiva di inglese dei suoi post. Anche per esprimere le peggio cazzate.
Poi per carità, quando si finisce nella musica elettronica per sbaglio ha perfino dei gusti carucci, ed è anche encomiabile l'interesse con cui affronta i campi più disparati (fantascienza, anime, fisica, videogames, blablabla) però mi sta enormemente sulle palle. E sono über-fiero di essere ricambiato.
Mai quote fu più sincero (tranne l'affare sul latino).
Decisamente l'idea di positivista l'ha data anche a me e sono sempre più convinto che questa sia nata da una sorta di contro-controtendenza. Vabbè, l'inglese casuale ormai è sempre più una costante, sembra che senza una bella frase inglese non sia lui, è veramente fastidiosissimo. Mi immagino di parlare con un tizio che a un certo punto mi fa "Dibby dabba doo, deal with it, my bud" col vocione grave e con gli occhi illuminati.

Fondamentalmente comunque tirando le somme è riuscito ad uscire dall'anonimato.
Però ha un'estensione vocale fuori dal comune ;D l'ho sentito fare certi strilletti in falsetto degni della Callas. Fonti attendibili, eh.