Citazione Originariamente Scritto da Andrew Clemence Visualizza Messaggio
Ma guarda non è detto che uno da solo a 45 anni sia triste, anzi... Io fossi single ora sarei comunque felice. Secondo me è tutta una questione di passarci. Io ho un fidanzamento da 9 anni figurati. Ora se finisse, dopo la disperazione di rito, tornerei in armonia. Non ho nessun rimpianto. La mia vita sotto questo profilo è stata perfetta (forse uno degli unici aspetti perfetti). Ho fatto tutto quello che volevo, e se finisse amen. Però è strano tutto questo astio di axell verso chi vive una vita diversa (immagino, magari non è così) dalla sua. L ottimo si può raggiungere tanto da single che da fidanzato. Quindi non comprendo il problema... Però le parole che usa tipo "sono delle gran stronzate" mi sembra veramente troppo animata la cosa... Se poi la vede così per il fidanzamento immagino per il matrimonio...
Andrew, ci vuole veramente una fantasia sconfinata a vedere dell'astio in quello che dico: le parole "sono delle gran stronzate" le ho usate per rispondere provocatoriamente a La Zomba: leggi bene i post prima di quotarvi vicendevolmente un po' per partito preso.
Ti racconto una cosa, e non perchè mi piaccia mettere in piazza gli affari miei o per spiegare chissà cosa, dato che anche ad una lettura superficiale della mia presenza quì, credo si intuisca che sono abbastanza riservato: ho 45 anni e sono felicemente sposato (solo) da 5. E lo sai perchè ? Perchè è andata così, perchè non c'era modo di farlo diversamente, perchè evidentemente era la mia natura, e perchè fondamentalmente non ne avevo voglia. Non amo parlare del personale, come odio raccontare di essere vissuto abbastanza a lungo da aver visto non tutto, ma un bel po' delle cose di cui parlo, per il timore di dare la sensazione di volerlo rivendicare come un maggior peso (motivo per cui in un forum di videogiochi ho preferito non indicare l'età, che vale come scrivere su un sito di politica dicendo che hai 15 anni). Quello che posso dirTi è che dal punto di vista privilegiato di cui posso godere oggi, privilegiato per la serenità di fondo che mi sono saputo costruire (e non parlo di denaro..), dalla mia "vita precedente" ho un bagaglio che ancora oggi mi porto con affetto, negli errori che ho commesso e nei successi che ho ottenuto, che contribuiscono tutti a formare quello che sei, e la visione del mondo che porti. Io sono stato fidanzato diverse volte nel termine proprio (record: 5 anni), una infinità in senso lato, sono stato il "tradito", il deluso, il geloso, l'ossessionato, il timido che si è lasciato un dubbio, sono stato l'amante (e non solo di fidanzate), e naturalmente sono stato single, quasi sempre per caso, spesso per determinazione, perchè hai bisogno di pensare solo a te stesso, perchè hai bisogno di fare viaggi dove una fidanzata non ti seguirebbe, perchè sai che non sei in grado di dare di più, perchè hai voglia di sperimentare, di metterti alla prova, di fare esperienze, di stare da solo. E non vorrei sembrare l'androide della celeberrima scena finale, ma di cose ne ho viste alcune, e se parlo ad una persona, un ragazzo che ascolto con l'affetto e la vicinanza di un fratello maggiore a cui si chiede un parere, non con quella certa supponenza del genitore (che pure sono), cerco di farlo con gli argomenti e le cose che conosco. E cerco di concentrarmi su di Lui, non su teorie immaginifiche su cosa sarebbe opportuno e non opportuno fare in un mondo ideale e seguendo i buoni canoni comportamentali che tutti seguiamo ma solo a condizione di non trovarci di persona in una certa situazione, e non perchè altri suggerimenti non possano essere altrettato validi e io non possa sbagliare, ma perchè cerco di spiegargli come il punto di partenza debba essere anzitutto se stesso, e di avvicinarsi con sincera curiosità per le persone, e lo faccio senza dovergli raccomandare che tutto ciò che farà, dovrà essere fatto con la giusta sensibilità e la minore invadenza possibile, ricordandosi che dall'altra parte ci sono vite, speranze e sogni, perchè riesco ad immaginare da come si è descritto che quel tipo di sensibilità sia già sua, e che quello di cui ha bisogno è un incoraggiamento, a non aver paura, a non dare niente per scontato, ma sopratutto a non fare illazioni sugli altri, perchè non sappiamo niente degli altri, e le persone e la vita stessa sono più complessi di quanto pensiamo. Diceva un celebre pescecane della finanza: "Supporre: è da lì che nascono tutte le fregature".

Buona giornata