diciamo che l'unico amico sono io, perchè ho fatto il liceo con lui e non sono scomparso. Ma ormai ci vediamo tipo una volta a settimana, giusto per le sessioni del D&D (che comunque piace a tutto il nostro gruppo, me in primis). Oltre quel giorno alla settimana, non esce di casa.
Ora sta meglio, nel senso che anni fa ebbe un problema mentale. Nel senso che era così intelligente, ma così intelligente, che i suoi continui pensieri e calcoli su ogni cosa della vita l'avevano fatto impazzire. Arrivò addirittura a non poter sentire più di una voce per volta che gli parlava, altrimenti gli veniva una crisi.
Per dire, questi discorsi su questa gente nerd/ultraintelligente, proprio come in big bang theory, non li trovo per niente divertenti. Purtroppo nella vita reale ci sono persone così, e non ci sono le risate di sottofondo quando fanno ste cose. Era (è) un mio caro amico e tutti i suoi problemi mi sono sempre stati a cuore, purtroppo tutta quell'intelligenza è un'arma a doppio taglio, quando ti chiudi così tanto nel tuo mondo.