Sinceramente io non vedo dove sia il "capolavoro" in Amici Miei. Tanto per cominciare se lo si confronta con La Grande Guerra e L'Armata Brancaleone il calo è oggettivo (e sono pur sempre dello stesso regista). Ma poi è una commedia, un film che dovrebbe almeno far sorridere un minimo...con me non ci riesce.
In "I love shopping" almeno ci sono un paio di scene che non dico facciano ridere, ma un sorrisetto te lo strappano, in Amici miei no!
Non ci vedo questa vena nè comica, nè vagamente umoristica, per me vederlo è stata una tortura dall'inizio alla fine: un branco di imbecilli che fa scherzi che non dovrebbero più fare nemmeno i tredicenni. Dei baluba con la sindrome di Peter Pan, che non solo si sentono giovani dentro (questo ci sta anche) ma si sentono dei giovani imbecilli!
Apprezzo l'idea di un gruppo di persone che per non pensare alla vecchiaia che avanza organizzino qualcosa per sentirsi giovani (uscite, feste, varie ed eventuali) ma qui si esagera. Questi non han solo la sindrome di Peter Pan questi son proprio gravemente malati.