Quarta di Reborn: devo tenere duro.
Ultima modifica di sentinel; 08-06-2011 alle 17:21
Forse quando rimarrà solo sale e terra e le stelle cadranno, ti sentirai a casa.
"Dici che chi è più debole dovrebbe lasciare che il più forte si prenda la sua vita? E allora... non dire un'altra parola e muori in silenzio!" Dragon Ball Adventure Ep. 90
Bom, finito Eyeshield 21, dopo che l'avevo messo on hold anni fa dallo scontro contro gli Hakushuu Dinosaurs. E sono pienamente soddisfatto. Una cosa che mi ha sempre dato fastidio agli inizi di Eyeshield era la monodimensionalità dei personaggi: Kurita frignone gigante gentile, Sena che diventa duro solo quando scopre una nuova mossa, persino Hiruma, per quanto godibile nel suo essere tutto l'opposto di un normale personaggio spokon, era diventato di cartone. Ma c'è stata un'evoluzione (che non è sempre detto sia una buona cosa, ma in questo caso lo èdi tutti i personaggi, soprattutto in quello che è il fattore determinante dell'opera: la determinazione, che si esprime sotto varie forme: la scelta di Kurita di far effettivamente violenza agli avversari per difendere i propri compagni, la gradasseria di Monta che diventa sincero desiderio di staccarsi dal vecchio se stesso ancorato al sogno Honjou e diventare il vero Catching MAX, Sena che ha fiducia nelle proprie capacità (ALLELUJA), e, cosa più sorprendente, Hiruma che ha la forza di fidarsi dei propri compagni dopo aver passato una vita a dipendere esclusivamente da numeri e statistiche. Oltretutto il fulcro non narrativo della storia, cioé il gap imprenscindibile tra geni naturali e persone normali che lavorano duramente, che alla fine del Christmas Bowl sembrava banalmente favorire la piega dell'impegno, alla fine della World Cup rimane in sospeso (forse era a questo che ti riferivi Lorenzino?). Per me è certamente più interessante, anche perché la sfida assume addirittura caratteri razziali, forse un po' spinti ma certamente più realistici della astratta differenza della prima parte. Alla fine si rimane con un concreto nulla di fatto, giacché i due team, Giappone e Usa, il primo focalizzato sull'impegno, l'altro sulle naturali doti "divine" rimangono in parità, indicando che la risposta sta nel mezzo: certo, alcune persone semplicemente sono mostruose e dotate di natura, contro questo non si può vincere. Ma neanche il talento puro vince da solo contro una volontà di migliorarsi, aldilà della propria mediocrità.
I disegni poi sono sempre orgasmici.
Diamo un'otto, vah.
Forse quando rimarrà solo sale e terra e le stelle cadranno, ti sentirai a casa.
No, io la partita con gli usa ancora non l'ho letta, mi mancano gli ultimi due volumi. Se ho capito bene a che ti riferisci, io parlavo del Christmas Bowl.
Comunque, se il finale si mantiene su livelli decenti, per me il manga si avvicina anche al 9. L'anime non l'ho proprio calcolato, i disegni fanno davvero pena.
Arrivato all'episodio 86 di KHR: sinceramente per le aspettative che avevo questo shounen m'ha deluso, ma argomenterò meglio una volta finito.
Secondo volume di Stardust crusaders(JoJo). Sempre più ingegnoso e disegnato bene. Oltretutto non c'è neanche un capitolo in cui non ci sia un po' d'azione.
SPOILER ULTIMO CAPITOLO ONE PIECE (ATTENZIONE QUINDI)
posto qui, che il topic su one piece è sparito. Ma zoro, nell'ultimo capitolo, come fa a essere imprigionato? non stava vincendo con l'uomo pesce? Sicuro Oda ce lo spiegherà col fatto che il pesce si prende le sue pilloline e lo batte, ma cosi non mi piace