Decisamente.Originariamente Scritto da Lorenzo GOV
Decisamente.
bah io mi ricordo che quando la juve vinse 3-1 col real fosse stracolmo di gente..
ma perchè a torino nessunova allo stadio??
Il problema è che il nuovo stadio è stato fatto a Torino, se l'avessero costruito in Sicilia, o in Puglia, non sarebbe bastato il Camp Nou...
E come mai tutto ciò? Mi sembra paradossale sto fatto.Cioè la Juventus resta comunque la più amata d' Italia, mi sorprende sta cosa ...
Semplicemente perchè i tifosi sono sparsi in tutta Italia (e nel mondo), mentre a Torino credo che la maggioranza tifa granata.E come mai tutto ciò? Mi sembra paradossale sto fatto.
Prendi me ad esempio, dalla provincia di Catania amo la Juve eppure non ho mai avuto la possibilità di andare al Delle Alpi.
La Juve ne ha moltissimi tifosi in Sicilia, poi ce ne sono molti anche in Puglia e in Lombardia, più una buona parte in tutto il resto delle regioni che non hanno possibilità di andare allo stadio, ma è comunque il loro contributo a renderla la più amata d'Italia.
Mettici poi anche che il Delle Alpi aveva problemi di visibilità e raggiungibilità rispetto al buon vecchio comunale.
Appunto per questa serie di motivi l'incasso ai botteghini restituiva un'immagine falsata del tifo nazionale.
Esatto...
Pertanto trovo la scelta dello stadio da 41.000 posti azzeccatissima: e poi sarà lo stadio modello dell'Italia per i prossimi decenni.
A parte 4 odiosi tiranti che in uno stadio del 2011 sono ignobili...
TORINO, 7 maggio 2011 - Summit di oltre quattro ore ieri pomeriggio in sede. Presenti John Elkann, Andrea Agnelli e Beppe Marotta. Un incontro preparatorio in vista del Cda dell’11 maggio: sono girati nomi, obiettivi e cifre da investire su una Juventus che entro il 2014 — secondo piano industriale — dovrà tornare a dominare a livello internazionale. In Italia, invece, verrà preteso dallo staff tecnico un rientro immediato nel gruppo che conta. Elkann (e quindi la Exor) conferma a gran voce di considerare la Juventus una priorità, non seconda alla Formula 1 e alla Ferrari. Non a caso ieri l’Ingegnere ha ufficializzato il suo totale sostegno, a priori, al piano di rafforzamento che molto presto verrà concretizzato da Agnelli e Marotta. D’altronde, la sintonia con il cugino Andrea ha raggiunto da tempo livelli molto alti. I due vanno avanti insieme, compatti: la miglior garanzia per un popolo juventino in sofferenza. Le cifre verranno ufficializzate nell’ultimo incontro prima del consiglio di amministrazione, ma in linea di massima — fra aumento di capitale, cessioni e stadio — l’a.d. bianconero potrà muovere oltre cento milioni di euro sul mercato. A margine, tra l’altro, ieri c’è stato un incontro anche con Rocco Sabelli, a.d. di Alitalia, uno degli sponsor più importanti del club bianconero.
gazzetta
Ultima modifica di H Sakuragi; 07-05-2011 alle 14:44
Quello che mi chiedo io è perché la Juve senza aspettare la legge è riuscita a farsi lo stadio e le altre squadre no? Cavolo avevano un progetto e l'hanno realizzato, altrove (Roma compresa), si sono fatte presentazioni fantascientifiche e poi di reale non c'era nulla, tutti a parlare di questa fantomatica legge. Spero che Uncle Tom se ne sbatta e lo faccia senza stare a sentire tutti gli scureggioni che girano intorno al calcio, così come hanno fatto alla juve.
Probabilmente perché la Juventus è una di quelle società che economicamente si autogestiscono da decenni. Io comunque volevo sottolineare le dichiarazioni di Elkann che sono comparse su tutti i quotidiani: questa sessione di calciomercato avrà ha disposizione un bel budget. Poi se Marotta li spende male non possiamo più dare la colpa alla proprietà
Ultima modifica di H Sakuragi; 07-05-2011 alle 16:51
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