Le scelte te le devi cercare Peppone. Non c'è l'indicatore quest. Gira per le città, ascolta tutti (anche i nemici). E' quasi come nella vita reale. IRL non c'è la scelta epocale alla Mass Effect, nè un indicatore missione: in Metro 2033 tutto che fai durante il gioco è una scelta, se decidi di uccidere una persona, di dare un soldo a un bambino, ascoltare qualcuno che dai per scontato sia un nemico. Tutto ciò si impila, formando un percorso che tu stesso hai contribuito a formare. E' una cosa ottima, ma ovviamente non te ne accorgi subito, perché i giochi precedenti ti hanno abituato a pensare "segui l'obbiettivo" non fermarti a pensare. In metro non è così. E il finale "buono" è molto più bello e profondo di quello "cattivo".
Forse quando rimarrà solo sale e terra e le stelle cadranno, ti sentirai a casa.