Citazione Originariamente Scritto da Il Nicco Visualizza Messaggio
Guarda, io più di dirti di considerare le cose in un'ottica storica e non universale (visto che se parli del 2010 e del 500 avanti cristo le cose cambiano) non so che fare

Non è una scusa dire che fosse aristocratico, ma tale atteggiamento verso il sapere deriva anche da tale status sociale; hai mai letto le liriche di poeti come Archiloco, Alceo e compagnia bella? Le considerazioni che fanno sulla massa sono più o meno le stesse; hai idea del perchè Alessandro Magno si fosse incazzato con Aristotele quando questi aveva trasmesso parte della sua dottrina esoterica (quindi quella parte della sua dottrina destinata agli inziati della scuola peripatetica di Atene) al popolo? Per lo stesso motivo

Il dato storico è questo; se per avere l'idea dell'esistenza di una possibilità di trasmissione del sapere rivolta a tutta l'umanità senza discriminazioni abbiamo dovuto aspettare l'illuminsmo (seconda metà del '700) ci dovrà pur essere un motivo, no?
Non devi prendere così sul serio ciò che dico , diciamo che Eraclito non mi va a genio semplicemente per le sue affermazioni contro la massa - la quale in fin dei conti è composta dalla maggior parte delle persone esistenti sulla faccia della terra, ed è una cosa tristerrima pensare che l'ignoranza dilagasse in questo modo e che i pochi colti presenti nella società se ne fregassero altamente (non che ora si faccia di meglio...) -

Comunque certo, bisogna mettersi nell'ottica dell'Efeso del V secolo a.C., non bisogna giudicare così alla buona. Però di primo acchito mi sta antipatico, tutto qua.

Ora sarà meglio chiudere 'sto discorso su Eraclito che mi sta altamente fracassando le scatole.