L'ho visto anch'io. Film noioso e senza davvero senso. Il modo in cui uccide le persone è ineffabilmente stupido. Non è possibile che una persona la quale non si sa come uccida le persone dalla prigione non venga neanche sorvegliata 24 ore al giorno. L'idea del tunnel sotterraneo poi è degna della peggiore sceneggiatura disney (manco fossimo in una storia della banda bassotti). In più il fatto che si debba vendicare del sistema è un'idiozia.
Voto: 4,5.
Sì, quando parlavo di forzature intendevo proprio quelle. Sarà che non mi aspettavo nulla di più, ma alla fine mi ha intrattenuto, non mi sono annoiato e il compitino l'ha fatto.
E' un thriller che cerca di puntare tutto sul colpo di scena finale, tuttavia fallisce proprio nella sua preparazione: la regia non riesce a gestirlo, nè ad enfatizzarlo specialmente se si pensa che non è una trovata molto originale.
Pochi i momenti di vera tensione.
Voto 5.
Un grande affresco di una Sicilia vivida, colorata e pulsante, come un romanzo di Verga.
Fotografia splendida, ricerca di costumi e paesaggi notevole. Sono bellissime le maschere che si possono incontrare in questi scorci che quasi non sembrano italiani.
Una prima parte che rimane superiore ad una seconda comunque buona, dove la capacità di Tornatore di sintetizzare e mostrare i cambiamenti di una Sicilia irretita ancora in una mentalità pregiudiziale ma investita dal grande boom economico del dopoguerra fino ai grandi cambiamenti di fine anni 60'.
Prova ottima di tutti gli attori.
Splendide le musiche di Morricone.
Voto 8.
Morricone impeccabile in Baarìa, come sempre.
Esagerato, assurdo e divertente. Un cult che sembra voler parodizzare se stesso, proponendoci un (anti)eroe stereotipato e "all'americana", come un John Wayne risvegliato in una fiction fantasy/horror, che combatte contro geniali e macabre trovate di regia, sorprendenti nonostante il basso budget del film.
L'esercito di scheletri realizzato in Stop-Motion, l'arcinemico e i vari effetti speciali danno all'Armata un tocco inconfodibile da B-Movie, quasi a voler sembrare scadente nelle sue fresche e pazzesche idee. E, forse, B-Movie lo è stato e lo è davvero.
Bruce Campbell è bravissimo. Un figaccione Hollywoodiano che sa far divertire, sa fare il pazzo, il sadico e addirittura riesce a far dire "Wow" agli spettatori nelle sue molteplici pose da spaccone, con una motosega ed una doppietta nelle mani.
Bravo Sam Raimi: un cult.
Voto: 8
La regia di Woody Allen è sempre una sorpresa e questo film ne è una conferma. Il protagonista del film lo reputo un grande idiota e si ritrova invischiato in una doppia storia d'amore: da una parte c'è un lavoro redditizio e una famiglia ricchissima, dall'altra c'è la vera passione. Alla fine dovrà fare la sua scelta in un crescendo di tensione. Grande film, voto: 8,25
Dal cast mi aspettavo qualcosa in più. Il prodotto finale è un thriller con qualche idea originale qua e là, ma che non sorprende come dovrebbe. Comunque molto bravo Al Pacino (nelle vesti di un personaggio molto controverso) e anche il finale l'ho trovato di alto livello. Voto: 7,25
Degno sequel del primo. In questo film ci sono sicuramente più scene drammatiche, ma la comicità del duo Gibson/Glover non manca affatto. Voto: 8