Beh sinceramente non abbiamo mai toccato un argomento del genere, e comunque è più da psicologia che da scienze sociali.Originariamente Scritto da GiovanniAuditore
Ma un mio parere me lo sono fatto. Io ho una certa "attrazione" per la fine del mondo in tempi brevi perchè mi sentirei importante. Io voglio vedere la fine del mondo, voglio esserci, e questo perchè mi incuriosisce e anche perchè mi da un fastidio terribile che una volta che sarò morto il mondo andrà tranquillamente avanti senza fregarsene del mio passaggio, certo potrei rendermi immortale storicamente, ma è alquanto improbabile che una persona come me ci riesca. Però sapere che dopo la mia morte comunque non ci sarà nulla dopo di me mi da un certo senso di sollievo, la mia "non importanza" non conta nulla.
Si lo so che sono pensieri malati, ma è il negarli il primo passo verso la follia, e comunque non penso di essere l'unico che una volta o l'altra ha pensato cose simili. Ciò che mi lascia perplesso è che io sono un quasi ventenne (martedì fatemi gli auguri) senza molte aspirazioni, ma ciò che dici è vero auditore, sembra proprio che la gente voglia che ci sia. Non ventenni come me, ma la stragrande maggioranza ha un certo piacere sadico nell'andare al cinema a vedere 2012 e seguire i "servizi" di voyager. Ma questa gente ha famiglia, ha dei figli, e dovrebbero avere dei desideri di felicità per questi ultimi, eppure quel piacere sadico è secondo me simile a ciò che ogni tanto provo io, ma io come ho detto non ho nessuno per cui desiderare qualcosa di migliore!
L'animo umano è dunque terribilmente corrotto, è questo ciò che penso.
GAS allora rispondi anche al primo topic, non solo quelle dove difendo le parti giustamente difendibili della tua teoria
Ah secondo me GAS sarebbe più disponibile a credere alla storia dei fantasmi se esposta bene, perchè in un certo senso la sua mentalità è molto più aperta della nostra.
O magari è ingenuo, chi lo sa.
Se qualcuno di milano vuole venirmi a trovare in università è libero di farlo
