
Originariamente Scritto da
Naoto
Andandoci leggeri e generalizzando erano over 31, perchè se scendiamo a vedere le età di ciascuno, vediamo che c'erano anche over 35.
Ma questo è solo uno dei problemi. E' ovvio che con una squadra così anziana non puoi avere continuità di rendimento con partite così ravvicinate. Ieri fisicamente non esistevamo, anche quando ha segnato Trezeguet, c'era l'impressione che quelli del Bayern dominassero.
Al di là di questo discorso cronologico-fisico, c'è da considerare l'aspetto tattico. Non sappiamo che cosa fare in campo, siamo semplicemente messi lì. I giocatori non si muovono o sbagliano i movimenti, i centrocampisti non ritornano, le punte non si smarcano. Non solo: continui cambi di modulo, anche a partita in corso e confusione totale in campo.
Ieri giustamente fischiati Melo e Diego.
Melo per me non è messo nelle condizioni di giocare secondo le proprie caratteristiche. Leggevo un intervista a Prandelli, in cui il tecnico viola diceva che lo scorso anno hanno studiato movimenti e meccanismi particolari proprio per sfruttare le caratteristiche di Melo e che nel Brasile avveniva la stessa cosa. Probabilmente Ferrara inserisce Melo in un contesto che non gli si addice e in un ruolo che non è il suo. Prandelli sostiene che Melo è un ottimo incontrista, un buon incursore, ma non ha le doti per far ripartire l'azione. Il giocatore per me c'è e non è stata una spesa inutile, il problema è trovare il sistema di farlo rendere al meglio.
Lo stesso discorso vale per Diego. Veramente un mistero come un giocatore così dotato tecnicamente e fisicamente, si perda in un bicchier d'acqua. Inconcludente, inutile, tocca la palla 6-7 volte e anche lui non è mai sostenuto dal movimento dei compagni. Una squadra statica che ingabbia il fantasista anzichè aiutarlo. Perde poi dei palloni banali, in modo ridicolo.
Unici che si salvano Caceres (nonostante il rigore causato) e Marchisio. Gli altri sono un pianto totale.