Into the Wild è un grande film che offre tanti spunti di riflessione sulla libertà e sulla vita in generale. Molto belle anche le citazioni presenti nel film. Inoltre Alex Supertramp è un grande personaggio.
Into the Wild è un grande film che offre tanti spunti di riflessione sulla libertà e sulla vita in generale. Molto belle anche le citazioni presenti nel film. Inoltre Alex Supertramp è un grande personaggio.
Ieri ho visto questo film.
Davvero molto divertente ed originale, magari il finale è di una cretinata assurda, ma fa ridere appunto per questo, e c'è persino un messaggio molto interessante.
L' idea di un corpo armato formato da ''hippy'' mi è piaciuta assai, ed è così grottesca come trovata da regalare gag esilaranti.
Personaggi epici come il maestro Jedi, o le capre. XD
Tra l' altro ha una collocazione storica davvero ben curata, con rimandi alle brigate rosse(ed avvenimenti reali) e agli esperimenti segreti del progetto MK Ultra...
La storia è ambientata nel presente, durante guerra in Iraq con susseguirsi di falsh-back che poco a poco svelano la storia dell' esercito nuova terra
Lo consiglio a chiunque voglia farsi due risate.
Voto: 8
I personaggi sono puro fan-service per dare il contentino ai giudei, e come tali sono privi di profondità, sono scialbi.
Comunque nessuno in sala ha protestato per la mancanza di Himmler?
C' era Alberto Giussano?
Comunque quella storia ha del parallelismo con la lega dei comuni padani che si dovrebbero unire nuovamente per cacciare l' ''invasore''...all' epoca era Federico Barbarossa, ora sono i ''mussulmani, teroni e zingari''.
Cosa c'è di meglio da fare il venerdi sera se non guardare un film horror-cagoso come Black Sheep?
Voto: 3.
Quando ho visto la locandina ho pensato ad un film comico![]()
Ma è il film con le pecore mannare?![]()
Prendiamo un normale film in cui il nemico sia un entità extraterrestre.
Nel 99% dei casi gli umani faranno fronte compatto contro l'alieno, rafforzeranno i legami di fiducia tra loro per cercare di sopravvivere.
Ma cosa succederebbe se l'entità suddetta fosse capace di plasmare se stesse e diventare uguale alle proprie vittime?
In tre parole: scoppierebbe il panico.
E' proprio su questa premessa che si basa La Cosa di John Carpenter, capolavoro ingiustamente sottovalutato ai tempi del maestro dell'horror, questo film è ambientato in una stazione di ricerca USA al Polo Sud, un giorno arriva alla base un cane braccato da due cacciatori norvegesi, i cacciatori attaccano gli scienziati i quali sono costretti a ucciderli, rimane solo il cane che viene ospitato nella base.
Ben presto però si rivelerà essere una minaccia mortale e il panico dilagherà tra i protagonisti.
La genialata stà nel fatto che i protagonisti non riescono più a distinguere chi è umano da chi non lo è, e non ci riuscirà spesso neanche lo spettatore cosa che indubbiamente crea tensione, e la scena dell "esame del sangue" è entrata di diritto nella storia del cinema moderno.
Tra i difetti del film ci sono sicuramente gli effetti speciali, ormai sono invecchiati vistosamente e non sarebbe male se Carpenter per il trentennale ci regalasse un remake, effetti speciali a parte però la tensione che il film crea è rimasta intatta, un classico.
Voto: 9
Ultima modifica di Jeff Buckley '85; 16-11-2009 alle 08:02
"Non sarai mai un vero uomo fino a che non conoscerai la via del guerriero..."
I sette principi del Bushido
L'ho rivisto, per caso, e ho potuto apprezzare meglio alcuni dettagli che ad una prima visione m'erano sfuggiti.
Storia, come sempre, originale; visionarietà ai massimi livelli, sfondi mozzafiato, paesaggi colorati, singolari e vividi, in alcuni casi quasi poetici e sublimi, nel termine winkelmanniano del termine.
Pieno di allegorie e rimandi rimane un ottimo film, con un solito eccellente lavoro dello studio Ghibli, nel disegno e nelle animazione superfluide. Bellissimo il castello. Un difetto potrebbe essere l'eccesiva cripticità di alcuni passaggi.
Alice nel Paese delle Meraviglie orientale, direi. Voto 8.