A mente fredda proviamo a ragionare. La situazione è questa:

1) Avere la pazienza di aspettare questi nuovi moduli (4-3-1-2 o 4-2-3-1) nel tentativo di diventare una squadra che gioca a calcio, rinunciando a obiettivi importanti dopo anni di consolidato 4-4-2. E' evidente che ci sono giocatori nuovi che faticano ancora ad inserirsi (ma delle cui qualità non dubito) e giocatori già presenti che faticano/non riescono ad adattarsi alla nuova disposizione tattica.

2) Ritornare al più collaudato 4-4-2 per evitare una tale discontinuità di risultati e prestazioni nell'immediato (s'è capito ormai: con le squadre più offensive andiamo a nozze, mentre quelle che si chiudono o ti aggrediscono andiamo in difficolt&#224.

Io sono per la prima opzione. Molti diranno: siamo la Juventus, è impensabile non cercare di vincere sempre. Io invece sono per la programmazione, per il porre le basi per il futuro. Apriamo gli occhi: il calcio moderno è completamente diverso da quello italiano dove l'Inter ci sguazza a meraviglia. Sinceramente preferisco ambire a potermela giocare su tutti i fronti grazie ad un gioco efficace piuttosto che vincere scudetti solo perché sono il più forte in difesa per poi rappresentare l'italia in europa e far figure da mediocri. Questa di cambiare mentalità inoltre è stata proprio una scelta della società stessa, ora è giusto che si continui così.