Sinceramente non sarei così drastico. In Italia abbiamo doppiatori magnifici e sappiamo tranquillamente come usarli al meglio (almeno per quanto riguarda cinema e affini, nessuno ha la nostra "cultura del doppiaggio")... il problema sta quando ci si affida a doppiatori non professionisti o quando il lavoro, per motivi di fretta o superficialità, viene svolto di fretta o con scarsa attenzione per il materiale di partenza (i titoli in lingua originale hanno il principale vantaggio di poter pianificare il doppiaggio durante lo sviluppo del gioco, quindi con scarsissime possibilità di errori per quanto riguarda l'attinenza delle voci scelte... per una localizzazione ciò necessita di tempo e impegno supplementare)