Finalmente comicnio di nuovo a sperare.

Ciò che mi rincuora è l'aver vinto (checchè ne dicano, meritatamente) in un campo ostico, con l'inferiorità numerica, con una condizione apparentemente superiore alle precedenti gare, con un miglior fraseggio e qualità dei passaggi.

Tutto ciò è dovuto anche ai singoli che stavolta hanno ben figurato durante il match:

- Tiago: ottimo ritorno, con grande corsa, intelligenza tattica, copertura e protezione della palla. Raramente l'ha perduta e qualche volta s'è dimostrato perticoloso anche in fase offensiva; come dire, forse non erano un caso le buone prestazioni prima dell'infortunio.

- Sissoko: finalmente, oltre alla grande possenza fisica e alla copertura a tutto campo, ha mostrato ottime qualità di palleggio e di smistamento dei palloni, e in mezzo al campo ha dettato legge, per almeno 3/4 di partita. Senza di lui, l'espulsione avrebbe gravato ancora di più alla squadra.

- Nedved: ultimamente si sta rivedendo il ceco che oltre all'impegno, sua caratteristica di primaria importanza, univa la pragmaticità e la qualità delle sue giocate. Anche oggi una prestazione ottima, con passaggi perfetti, lanci calibratissimi e una presenza a tutto campo.

- Camoranesi: Ottimo ritorno, con giocate di alta classe, smarcamenti, corsa nel limite delle possibilità. Ci mancavano le sue geometrie e il suo estro; beneaugurante per il futuro.

- Amauri: ha fatto reparto da solo. Una bestia d'area di rigore, una forza della natura. Uno dei pochi attaccanti, che se anche non segna, si rivela fondamentale. Senza di lui oggi non avremmo vinto, sicuro.

Postilla: espulsione veramente evitabile per l'arbitro, soprattutto perchè la prima espulsione è avvenuta circa un minuto prima e l'intervento di Iaquinta non era nemmeno pericoloso. Magari a termini di regolamento può anche starci l'espulsione, ma un arbitro coscienzioso saprebbe che espellere un giocatore dopo 10 minuti equivale a falsare un match. Difatti senza quella espulsione oggi la Juventus avrebbe dominato il match.