Allora, io la penso così:

1)Bisognerebbe far fare ad ognuno un testamento biologico, in cui ognuno dichiari che, in casi di paralisi totale o stato vegetativo o coma irreversibile ecc ecc.. NON vuole essere sottoposto ad accanimento terapeutico e voglia seguire il normale corso della sua morte.

2)Bisognerebbe che si dichiari un numero minimo di anni in cui una persona possa rimanere in coma prima che gli si "stacchi la spina", ad esempio, che ne so, 3 anni. (Difatti c'è stato chi, dopo 2 anni di coma, si è risvegliato.)

3)Bisognerebbe che la legge non si immischiasse in faccende così personali e non facesse in modo da farle diventare delle storie da raccontare in tv per fare audience.