Giovinco bisogna avere il fegato di gettarlo nella mischia anche se fuori ruolo. E' solo questione di aver coraggio ma a quanto pare Ranieri preferisce le certezze attuali. A quanto pare Sebastian, a parte il talento, non è riuscito a fornirne al mister.
La Formica Atomica può dare tantissimo a questa squadra, specie considerando che la manovra offensiva sta praticamente tutta nei piedi di Camoranesi (o all'occorrenza di Marchionni, fortunatamente in buone condizioni domenica), un altro giocatore tecnico e creativo in campo sarebbe una boccata di ossigeno che farebbe molto, ma molto comodo. Ma c'è un però: innanzitutto non si può prescindere dalle inevitabili lacune fisiche di Seba, specie in chiave di alternativa a Nedved, ora come ora il ruolo in cui dovrebbe verosimilmente essere impiegato; Ranieri chiede ai propri esterni un costante impegno in ripiegamento, la solidità della difesa bianconera si fonda anche su questi automatismi, con i vari Nedved e Camoranesi pronti a indietreggiare fino alla trequarti difensiva... e questo non credo che Giovinco lo possa garantire più di tanto, piazzarlo sulla finistra, con dietro un Molinaro in pessima forma o un De Ceglie che in fase difensiva ha ancora qualche lacuna da limare, potrebbe rivelarsi un rischio. Aggiungiamo che -a detta del mister, Seba non è al top della condizione, quindi, penso che non ci sia nulla di scandaloso se non abbia ancora esordito in campionato. Comunque ho ben pochi dubbi che avrà come tutti le sue possibilità, quest'anno si preannuncia un grande turnover, magari già domani potremmo vederlo in campo (e sono convinto che domenica avrebbe giocato, se non fosse stato per i cambi obbligati, tra infortuni e brutte prestazioni)
E poi ne sono sicuro voi che avete il pc non ne avete neanche uno di gioco originale.What can change the nature of a man?
D'accordo con quanto dici, ma se vedi che la squadra non sforna un bel gioco ad un certo punto della partita, mi sembra quasi una scelta automatica inserire Giovinco.
P.S. Con nome non mi riferivo certo al nome anagrafico. So che si chiama Sebastian.
Sì, infatti dico che può tornare molto utile. Se si fatica a sbloccare una partita, ad esempio, può rivelarsi una soluzione da non sottovalutare. La pur sostanzialmente infelice gestione di Cagni a Empoli ha mostrato questa dote: Seba sa entrare subito in partita, e a match iniziato, magari con avversari stanchi, è una scheggia impazzita che può fare malissimo. Comunque ribdisco, dubito proprio che Ranieri lo stia ignorando, e penso che già contro il Catania lo vedremo in campoOriginariamente Scritto da Lorenzo GOV
E poi ne sono sicuro voi che avete il pc non ne avete neanche uno di gioco originale.What can change the nature of a man?
Io opterei per inserirlo a partita in corso.
Per iniziare, non chiedo di meglio a Ranieri che un uso a metà partita.
Come già detto, può essere devastante.
Che palle Juve-Catania. L'avevo detto che volevo più occasioni nitide da goal (che non sono le carambolate che avvengono quando hai la fretta di vincere ma azioni ragionate) ma purtroppo con questo centrocampo si fa fatica senza Camoranesi e Zanetti e già si sapeva. Sto Poulsen non è in grado di andare oltre la linea di metà campo né di cambiare il gioco ma solo di fare i soliti passaggini a quello più vicino uff che fatica.
Sto imparando frenetivamente nuove lingue per trovare nuove bestemmie da spendere... una sfiga del genere è a dir poco surreale, pirandelliana. Non si può non vincere una partita del genere, cappella del Chiello o meno.
Consoliamoci: Amauri è una belva, Giovinco si è presentato con uno sfoggio di talento che rasenta il sovrannaturale
E poi ne sono sicuro voi che avete il pc non ne avete neanche uno di gioco originale.What can change the nature of a man?
Giovinco ha fatto ottimamente quello che ci si aspetta almeno offensivamente da un centrocampista laterale ovvero andare sul fondo e crossare come si deve. Amauri (e quasi Del Piero) ringrazia.
Quoto con Sakuragi.
Mettendo da parte l'enorme sfiga (perchè trattasi di sfiga, eh ragazzi, due palli in mezza azione), la Juve non poteva continuare a ridursi così, sperando nella divina provvidenza dei professori e della sorte in difesa fino al fischio finale. Alla fine si paga; e oggi è arrivato il conto. La Juve non è capace di fare più di un gol non perchè non si concretizzi (anche quello) ma perchè crea meno del dovuto. Le palle gol di oggi si sono avute solo nel finale, quando la Juve doveva catapultari in area avversario per trovare la vittoria. Ma è facile notare prima del pareggio catanese, come il punto debole sia prorpio quel centrocampo che andava tanto rafforzato: centrocampo che non fa filtro e che non ha inventiva. Tanto che deve scendere spesso Del Piero o Amauri per creare un pò di gioco e ripartire in velocità.
Non va bene.
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