Rieccomi finalmente! Ringrazio GoTeo (si! La lotta di Goldrak era 1 pò ripresa, ma abbbastanza divergente...spero!) Si eran proprio i 2 grandi maestri e (forse) riappariranno! Già! Ho fatto riapparire i 2 allievi del campine x dargli 1 chance... ma chissà!![]()
Bene! Adesso passiamo all'ep.! Ho deciso di far apparire alcuni pg. prima impossibili, ma ora ho trovato 1 soluzione! Vediamo se li riconoscete (Ovviamente non quelli verso la fine). Ah, vediamo se capite quale scena e da dove è tratta quella dell'apparizione... (hehehe!)
Ecco a voi:
Episodio 61 Riunione
“Certo che siete proprio caduti in basso! E dire che un tempo eravate i migliori allievi di mio padre!”- disse la fanciulla frapposasi tra Piroski ed il superiore, “Guarda, guarda la piccola Videl! Ne hai fatta di strada vedo…”- commentò irridente Karoni, atterrando accanto al compare, “Tsk! Molta più di quanto tu possa credere! Mi domando come persone al vostro livello si siano potute schierare coi malvagi degli inferi…”- affermò la moglie di Gohan, “Videl… non sono certo qui di loro volontà!”- sostenne Kaioshin, “Si! Avevo notato anch’io il segno di Babidy, Gohan me ne ha parlato…”- sospirò la ragazza, “Ahahahah! Ehi mocciosetta, credi forse d’impressionarci! Ahahahah!”- commentò Piroski, Videl lo squadro furente e, a supervelocità, tirò un colpo che stese il grassone; tutti rimasero shockati, Karoni era però riuscito a seguire i movimenti della ragazza ritenendosi cosi in grado di contrastarla; poco dopo la moglie di Gohan attacco anche lui, ma il biondo schivò librandosi in volo, fece per sferrare il suo micidiale attacco della rosa, ma non riuscì a localizzare il bersaglio… “Ehi! Sono qui!”- disse una voce beffarda alle spalle, Karoni si voltò e trovò Videl a braccia conserte che sghignazzava; “Ma… ma come hai…” – abbozzò –“Cosi!”- rispose fulminea la donna, che colpi quindi con un fendente che stese il nemico accanto al compare; i due riuscirono a rimettersi in piedi, ma sapevano già di non avere chance… tuttavia tentarono un’azione combinata, Piroski si lanciò come un siluro col suo attacco del Toro, mentre Karoni si sarebbe portato alle spalle della fanciulla per fregarla, Videl non si fece ingannare e con un Ki dalla mano neutralizzò definitivamente il ciccione, mentre con un calcio in rovesciata mise KO il biondo alle sua spalle.
“Niente male Videl!”- commento un tipo basso dai capelli scuri appena sopraggiunto insieme ad altri tre, “Seri migliorata tantissimo!”- aggiunse un tipo alto, i corti capelli corvini sparati in alto e cicatrici in volto, “Sei tutta un'altra persona!”- ammise uno con tre occhi, “Davvero incredibile!”- concluse un tipo basso dalla carnagione lattea ed il volto da bambola. “Grazie ragazzi! Ma anche voi siete fortissimi!” – “ Si, ma tu hai fatto un salto di livello pazzesco…”- affermò compiaciuto il superiore.
“Quanta incompetenza!”- commentò un tale con indosso un Kimono purpureo orientale, piuttosto alto coi capelli raccolti in una coda appoggiata alla spalla; “Già! Ce ne saremmo dovuti occupare subito noi!”- ribadì un altro, basso, con Kimono verde ed uno strano copricapo a forma di gru. “Suvvia calma! Adesso sazierete la vostra brama di sangue e vedetta…”- disse l’uomo con la tuta rossa; “Io avrei finito!”- affermò il tipo con la tuta blu; “Bene! Capo.. si va!?”- domando quello con la tuta nera, il capo rimase silente, ma infine disse “Certo!”- ed i sette presero il volo.
Nella dimensione demoniaca il quintetto stava neutralizzando demoni su demoni e la cosa non era certo passata inosservata agli occhi delle massime autorità del luogo. In una zona non ben definita della superficie, una stanza buia piena di scaffali con migliaia di libri, qui accanto ad una sorta di calderone dorato ripieno di un liquido che emanava fumo, stava un figura, femminile, dagli abiti alquanto provocanti che lasciavano trasparire la sua bellezza: pelle rosea, lunghi capelli corvini, leggermente arricciati e la mano sinistra protesa sul pentolone ribollente, nel liquido appariva l’immagine del combattimento incorso nel sottosuolo e qualcuno osservava molto attentamente, oltre alla donna infatti vi erano altre due figure: il primo era un individuo alto e totalmente celano nelle tenebre, il secondo era bassino, con schiena ricurva e poggiava su un bastone… “Ecco qua signori! Sono solo!”- disse la donna, “Ottimo Kyra! Quindi questi cinque individui vorrebbero attraversare il nostro dominio per giungere al regno di Rooas…”- affermò la figura bassa, “Esattamente signore!”- confermò ella, “I Kaioshin vogliono proprio sfidarmi, eh!? Be non m’interessa se c’è in ballo l’universo! Questo mondo ha le sue regole e se quelli vogliono passare dovranno sottostarvi!”- quindi si rivolse ad un guerriero celato nell’oscurità –“Convoca immediatamente le altre divinità infernali! Riunione del consiglio demoniaco!” – “Agli ordino signore!”- e si dileguò col teletrasporto, quindi l’anziano riprese ad osservare nel calderone, mentre l’altro figuro uscì dalla stanza.
Al palazzo delle Tenebre sono state convocate tutte le altre quattro divinità infernali per risolvere al situazione… nella sala grande, era predisposto un colossale tavolo circolare, a cui erano già convenuti alcuni demoni di alto rango, l’individuo misterioso e ben due divinità. D’un tratto un paio dei soldati in piedi a far da guardia iniziarono una lotta all’ultimo sangue senza motivo… “Ahahahah”- se la rideva un individuo che sedeva proprio sul tavolo. Egli era abbastanza basso, non raggiungeva nemmeno il metro, aveva gambe corte, abbastanza cicciottello, con quattro braccio, altrettante piccole aluccie dietro la schiena, ed il volto allungato che pareva quasi rettangolare, la pelle azzurrina e nudo (escludendo del tessuto che ricopriva una ristretta area sotto la vita). Muoveva le due mani superiori, agitando le dite verso i due sfidanti… “Adesso basta!”- “Smettetela per favore!”- imploravano i due; “E perché mai!? Io mi diverto un casino! I pupazzetti sono sempre stati il mio trastullo preferito!”- rispose questi ed ad un cenno i due, controvoglia, impugnarono le scimitarre e ripresero la lotta molto più violentemente: “Piantala di giocare! Su lasciali andare…”- ordinò una voce roca, tutti si voltarono e videro entrare dal gran portone l’anziano, “Tsk! E va bene…”- e cosi dicendo il piccoletto sciolse il suo maleficio; “Ben arrivato signore l’attendevamo! Per quale motivo ci ha convocati!?”- chiese un individuo alto circa tre mentre, dalla lunga coda appuntita, ali da insetto dietro la schiena, il volto mostruoso, con una bocca enorme, ed ornato da lunghe corna… “Be, meglio iniziare! Il fatto che almeno due divinità su quattro abbiano risposto mi pare già sorprendente…”- iniziò il vecchio; “Ci scusi, ma sa… quando si deve gestire ogni forza maligna in un settore del’universo non si ha molto tempo libero!”- ribatte un nuovo venuto, questi raggiungeva i due metri d’altezza, aveva la pelle rossiccia ed il corpo ornato di armatura violacea, con una lunga coda, orecchie appuntite e corna. “Oh sei venuto anche tu… che sorpresa!”- disse divertito il vecchietto, “Allora manca solo Jeser…”- aggiunse poi. “Allora vecchiaccio! Per quale motivo ci hai convocati!?”- domandò il gigante, “Ehi! Un po’ di rispetto per il capo! (Hihihi)”- lo richiamò il nano; “Tsk! Non accetto di essere criticato da inetti come voi! Vi siete fatti sconfiggere dai Kaioshin ed osate pure mancarmi di rispetto!? Vi debbo ricordare che se ora siete di nuovo tra noi lo dovete solo a me!?” – “Li scusi signore! Diceva…”- disse l’individuo appena sopraggiunto; “Be, come saprete ci sono degli intrusi! Si necessità di contrastarli!” – “Certamente! Ma la faccenda di Nevil…” – “Tsk! Non c’interessa! Qui vigono delle leggi da miliardi di anni!” – “Hehe! Già! Il nonnetto ha ragione! Allora mi offro come volontario per sistemarli! Avrei un certo conticino in sospeso!”- azzardò il nano, “Già! Anch’io! Coi due mocciosi in particolare…”- aggiunse il colosso; “No! Ci andrò io!”- disse l’ultimo venuto, “Anche tu per vendicarti!? In fondo quei due…” – “No signore! Non mi permetterei mai di anteporre la vendetta alla causa del nostro mondo! Comunque per ora sono ancora nel sottosuolo! Dovranno uscirne, battere il re della dimensione e sfondare (o meglio provarci) la Muraglia… solo allora saranno al nostro cospetto e me ne occuperò!” – “Si hai ragione! Ma a quel livello… solo uno di loro è alla portata del re!” – “Be meglio uno che niente! Vedremo se ce la faranno contro la Muraglia…”- seppur seccati anche gli altri due lasciarono il compito al compagno.
“ E adesso che facciamo!”- disse Mr. Satan osservando deluso i suoi allievi legati come salami, la figlia si avvicinò per consolarlo; “Non temere! Qui potremmo liberarli dal male e lasciare che le loro anime seguano il loro corso!”- affermò il sommo, “Davvero!? MA è meraviglioso!”- esultò l’ex campione del mondo… Un esplosione d’energia purtroppo blocco tutti, innanzi al gruppetto erano apparsi i veri nemici.
“Aaaaaaaaaaaaaaah!”- strillò Bulma, quindi balbetto “I..i-l…G-gen… il generale Blue!?”- riconoscendo l’individuo con la tuta di quel colore; “Cosa!? Chi!?”- chiesero gli altri, solo Crili aveva riconosciuto l’individuo, ma anche Riff, Tensing e il genio aveva visto vecchie conoscenze “Condor… Tai Pai…”- fu tutto ciò che il treocchi riuscì a dire.