"MAKANKOSAPPO!" Gridò a gran voce Piccolo, e in quel momento distese il braccio liberando dalle dita un fascio energetico a spirale, che fendendo l'aria come un rasoio raggiunse l'avversario in pochi millesimi di secondo.
Il cannone dell'anima non centrò il bersaglio perché Yazok si salvò in extremis semplicemente balzando, era un comune salto questo è vero, ma la cosa sorprendente era la velocità con cui si era scansato, pochi secondi dopo l'attacco energetico andò a schiantarsi contro una montagna che si frantumò in un turbine di massi e alberi.
Piccolo nonostante aveva fallito stranamente sorrideva, in un primo momento il phantom non capì perché, ma quando vide Smoke che stava per lanciare il Cygar's Smoke Attack capì di essere stato messo nel sacco, infatti il Makankosappo lanciato dal namecciano era servito solo per distrarlo quel tanto che bastava per permettere al fumatore di prepararsi a sferrare la sua offensiva.
Il petto di Smoke si gonfiò notevolmente, e subito dopo espirò una grossissima quantità di fumo incandescente, che via via che procedeva minaccioso verso Yazok diveniva sempre più simile ad una sfera.
Spazzando via tutto quello che incontrava sul suo cammino il Cygar's Smoke Attack colpì in pieno in phantom allo stomaco, che sputò un ingente quantità di sangue per il dolore lacerante, prima di essere scagliato via in aria.
La mossa combinata non era ancora finita, perché improvvisamente sopra il membro del P7 sospeso in aria apparirono Gohan e Goten, che con precisione e determinazione sferrarono due gomitate alla schiena dell'avversario, il quale sgranando gli occhi finì per terra alzando moltissima neve che inondò tutto il paesaggio circostante di Ice Town.


I due pugni di Zeliah e Goku si scontrarono facendo tremare l'intero pianeta terra.
Prima di incontrarsi erano partiti come due saette lasciandosi dietro una grossa scia di ghiaccio che venne scagliato in aria, e adesso venivano circondati da scariche elettriche e saette, mentre giocavano il tutto per tutto in quella distesa ghiacciata che era il Mountain's Lake.
"La sai una cosa Goku?" Chiese Zeliah sorridendo, ma allo stesso tempo faticando per non essere sopraffatto.
"Che cosa?" Domandò il Saiyan nelle stesse condizioni dell'avversario.
"Ti ricordi la confraternita dei Saiyan? Platinum Fist, Sapphire Fist, Gold Fist e Ruby Fist... esisteva un'altro membro, che al momento della lotta contro Smoke e Trunks nel loro futuro è scappato via... il suo nome era Diamond Fist."
"COSA?" Urlò Goku allibito.
"Ricordi inoltre che la confraternita del passato, quella di questa dimensione, è stata distrutta automaticamente assieme ai loro alter ego della dimensione del tuo amichetto Smoke? Bene... si da il caso che questo fantomatico membro sia morto..."
"Beh... se credi che mi dispiacerà ti sbagli di grosso!" Ruggì Goku mentre imprimeva potenza al suo pugno.
"Il Diamond Fist di questa dimensione, non essendo morto nel futuro, è rimasto in vita anche qui, e ha unito la sua anima della dimensione temporale di Smoke con quella di questo tempo, divenendo un unico essere e stabilendosi qui, aveva trovato un potere molto, molto interessante... IL POTERE DEI PHANTOM!" Gridò Zeliah spingendo il braccio in un turbine di saette azzurre, poi continuò il suo racconto -E lo sai come si chiama questa persona?-
Secondi di silenzio, un silenzio interminabile, i dieci secondi più lunghi della vita di Son Goku, che sudando, attendeva una risposta.
"UN SAIYAN DEL PIANETA VEGETA, CHE SI UNI' ALLA CONFRATERNITA DEI SAIYAN E POI SCAPPO' RIUNENDO LE SUE DUE ANIME QUI... SI CHIAMAVA RASEWER, IL CAPO DELLA CONFRATERNITA DEI PHANTOM!"