Veramente lei ha scritto solo che House non è arte, non ha esteso la critica ad altro.
E tra l'altro non penso che si sbagli troppo. Dove finiscono i pregi strutturali, creativi, innovativi di House, e dove inizia il suo essere prodotto commerciale?
Direi che se uno volesse vedere i pregi di House potrebbe tranquillamente fermarsi alla prima serie, perché le successive sono solo ripetizioni dei soliti schemi, seguendo le classiche regole dei prodotti commerciali seriali.
E' corretto con l'est alla fine, ma tanto non è nemmeno vero latino (è una frase coniata nel medioevo, che risalga a Cesare o Cicerone è leggenda).