Non mi ha offesso
Non vedo perchè la devano togliere,anche se non era molto divertente
Non mi ha offesso
Non vedo perchè la devano togliere,anche se non era molto divertente
Se Red Bull avesse 'attaccato' l'Islam anzichè la Chiesa, a quest'ora i kamikaze pakistani avrebbero già impattato con le sedi della nota bevanda, 'mettendo le ali' (dell'aldilàai suoi dipendenti
Le pubblicità della Red Bull sono geniali, non dovrebbero toccarle.
E' come la pubblicità della Lavazza con San Pietro, non fa ridere nè invoglia ad acquistare alcunchè nè esclude totalmente rischi di parodia eccessiva: perciò se la tolgono è tanto meglio per tutti, ma soprattutto per la società che pubblicizza. Non prenderei mai niente da loro per pubblicità del genere
E smettete di criticare la "Chiesa", è stata l'iniziativa autonoma di un padre, non qualcosa in capite; che avesse dietro di lui il nome dell'istituzione, in quanto facente parte della stessa, è un altro discorso.
Inutile urlare all'Inquisizione, quando l'Inquisizione è da tutt'altra parte.
Ultima modifica di GohaN90; 01-12-2007 alle 20:58
Pascere oportet ovis...
..Deductum dicere carmen
Marketing = 0Originariamente Scritto da GohaN90
Una pubblicità che scatena reazioni negative nei suoi confronti "esclude" una fetta di utenza, perciò è una mossa azzardata.Marketing = 0
L'altra faccia della medaglia è che diventa al centro dell'attenzione; ad esempio, io non avrei mai visto questa pubblicità se non fosse che proprio per questo topic aperto per tutt'altro motivo.
Se la società l'ha ritirata comunque il motivo non è di certo il semplice timore della Chiesa, probabilmente se lo potevano permettere e non valutavano la cosa come poi così sconveniente
Pascere oportet ovis...
..Deductum dicere carmen
Un prete è un rappresentante della Chiesa, quindi ci sta.
Da quando un red bull fa venire la diarrea se nella pubblicità ci sta un'offesa (???) alla credenza religiosa?
Ti spiego, se io sono un cristiano che adora la Red Bull, non smetto certo di berla perchè hanno fatto una pubblicità poco apprezzata.
Al contrario, se io sono una di quelle persone che non ha mai bevuto Red Bull e la vedo, mi dico "ah, questa è quella della pubblicità tanto discussa, se ho qualche spicciolo in tasca me la compro per provarla", è piuttosto comune.
Lo scopo principale è quello di farsi conoscere e di imprimere il marchio nella memoria di più gente possibile, preoccuparsi di alcune ripercussioni negative è inutile, perchè porteranno comunque guadagno.
Semplificando, chi la beveva già non smette di berla per uno stupido spot, al contrario molta gente potrebbe conoscere il prodotto per via di una pubblicità discussa.
L'obiettivo di una pubblicità non è solo mantenere l'utenza corrente ma soprattutto acquistarne di nuova.
E' ovvio che il prodotto non venga sminuito in base alla pubblicità, e questo tutti i consumatori abituali o meno lo sanno; ma se l'obiettivo della pubblicità, come sempre, è quello di "incuriosire all'acquisto", una pubblicità del genere può anche NON incuriosire nella stessa maniera di pubblicità che, pur incentrandosi sul comico-parodico, evitano di entrare in questi ambiti.
La cosa varia da persona a persona, chiaramente: tuttavia per una società che in quanto tale ragiona in percentuali di utenza, può rivelarsi utile puntare su certezze meno relative, evitando anche la sola ipotesi di "offese a un credo".
Personalmente, benchè credente a me non offende per niente, è la solita parodia biblica: ma non per tutti è così, di conseguenza meglio evitare e puntare ad alternative, visto che ce ne sono di infinite
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