Si,Begins è un film davvero eccezionale,a me piace moltissimo e credo proprio che sia un film che merita.Originariamente Scritto da Lynd
Naturalmente ho visto anche più e più volte i film precedenti.
Penso che quello con il Pinguino sia quello meno bello rispetto agli altri.
-16-L’INVASIONE
La mattina del fatidico giorno trascorse nella tranquillità più assoluta.
Da una parte Peter Parker si dedicò alla visita della maestosa città di Ghotam apprendendo molte cose a lui totalmente sconosciute,dato che in quella città non ci era mai stato.
Vide monumenti,musei e potè ammirare i molteplici aspetti che quella grande metropoli possedeva.
Per una volta il suo intervento di Uomo Ragno non era stato necessario,solo un giusto,anche se breve,riposo lo aveva accolto.
-Sono le sette,ormai la notte sta calando,ma ancora nessuna notizia di mister sorriso-esclamò il ragazzo mentre seduto su di una panchina fissava il radar che gli era stato conferito il giorno prima.
Intanto da tutt’altra parte un famoso miliardario fissava le lancette dell’orologio che scandivano il tempo e soprattutto il countdown per una possibile battaglia.
-Ancora non attaccano,d’altronde è normale sono solo le sette,di certo aspetteranno un’ora tarda per invaderci-
I minuti passavano seguiti dalle ore e ben presto si fece mezza notte.
-Non ho ricevuto la chiamata,comincio ha preoccuparmi, meglio che mi vesta e mi prepari ad un possibile scontro fuori programma-pensò Spiderman mentre pagava il conto di un drink al bar.
Uscì e si diresse verso un vicolo oscuro mentre la temperatura si faceva sempre più fredda e rigida.Tutto sembrava esser pronto per lo scontro anche l’ambiente,nessuno più girava per le strade,solo le solite figure poco raccomandabili.
Il miagolio d un gatto fece sussultare l’eroe in rosso e blu leggermente agitato per la battaglia che probabilmente avrebbe combattuto.
-Sono proprio nervoso-disse infilandosi la maschera-ora mi spavento anche di fronte ad un gatto-
Era pronto,il fantastico costume era ormai indosso al valoroso ragazzo.
Come di consueto chiuse i suoi abiti in un involucro di tela e dopo averli attaccati nella parte più alta del muro prese lo slancio e si librò in aria.
Anche a Ghotam Spiderman era tornato all’azione.
Volteggiava in modo incredibile,eseguiva capriole e piroette in gesti atletici magnifici colorando quella cupa atmosfera.
-Devo distendermi,se continuo a volteggiare mi calmerò come capita di solito.Riaffrontare quei tipi così umani ma così letali mi mette un leggero stato di ansia.Di solito sono abituato a combattere contro persone che hanno super poteri invece ora devo affrontare normalissima gente con un alto quoziente intellettivo,se così si può definire-affermò Peter ad alta voce mentre si appoggiava ad un palazzo per riprendere lo slancio e continuare le sue mirabolanti acrobazie.
Alla Wayne Tecnology Batman era pronto,l’oscura figura risiedeva nell’ombra pronta ad ascoltare ogni minimo rumore.
Un suono metallico attirò la sua attenzione,si mise subito in guardia ma esitò a chiamare il compagno,poteva essere un falso allarme.
Dopo aver acceso la sua piccola torcia notò che a provocare il rumore era stata una penna caduta a terra a causa del vento che penetrava da una finestra socchiusa.
-Falso allarme,come sospettavo-fece a bassa voce
I minuti continuavano a scorrere senza sosta,così arrivò l’una e dei criminali non c’era ancora traccia.
-Dannazione,di certo devono aver scelto un altro posto da invadere!-esclamò Batman che ormai aveva perso la fiducia,ma ora qualcosa attirò la sua attenzione.
Un forte rumore proveniva dal piano terra.
-Cos’è stato?-si domandò l’Uomo Pipistrello ancora incerto sul da farsi
La tensione in quel momento era palpabile con mano,nell’oscurità più nera un eroe attendeva il momento propizio per attaccare i suoi nemici sempre se fossero stati loro a provocare quello strano rumore.
-Meglio che vada a vedere-si stava dirigendo verso il piano terra quando alcuni forti rumori metallici attirarono nuovamente la sua attenzione,questa volta provenivano dall’esterno,esattamente dalla parte destra del palazzo.
-Meglio stare attenti-
Un lungo interminabile silenzio seguì quella affermazione di Batman.
I sensi del cavaliere nero erano tutti sull’attenti volti a scoprire anche il minimo rumore che poteva verificarsi nell’ambiente circostante.
Ad un tratto il muro che dava all’esterno del palazzo venne frantumato da qualcosa, e numerose schegge di vetro si dirigevano vero il cavaliere nero che copertosi con il mantello evitò ogni danno.
-Bene qui non c’è nessuno!-esclamò Octopus compiaciuto della sua opera-ora razzierò tutto ciò che serve al Cappellaio-
-Errato mio disturbato amico!-rispose Batman che mimetizzato nell’oscurità era rimasto inosservato.
Come un Pipistrello attacca la sua preda nello stesso modo si fiondò Bruce che colpì in pieno il volto di Octavius con un tremendo pugno.
Il dottore tanta era la forza dell’impatto venne sbalzato contro una scrivania che andò in pezzi e con essa il potente computer che portava sopra.
-Maledetto Pipistrello ancora tu!Pensavo di averti ucciso e invece no!-
-Questa volta lo scontro prenderà una piega diversa!-rispose a tono il cavaliere nero mentre si apprestava a premere il pulsante di segnalazione ma incredibilmente l’uomo a sei braccia lo anticipò colpendogli la mano con uno dei suoi tentacoli.
Il piccolo arnese di forma quadrata cadde rovinosamente al suolo distanziandosi da Batman di qualche metro che in quel momento sembravano essere parecchio lunghi.
-Dannazione devo raggiungere il telecomando per avvisare l’Uomo Ragno!-pensò Bataman mentre si lanciava in una corsa disperata per recuperare l‘oggetto.
-Non so cosa tu voglia farci con quel coso ma sta pur certo che te lo impedirò!-esclamò Octopus mandando all’inseguimento dell’oscura figura i suoi freddi tentacoli.
DAI BATMAN!!!! PRENDI QUEL TELECOMANDOOOOO!!!
Spiderman corri!
Il mio primo video adesso rimodernato.... "braccio destro di Dante™"
Ed ecco il secondo OSCAR DBA 2007/2008 :"Miglior critico di ff"
Mia LongShot con Gogeta_89
DAI BATMAN!!!! PRENDI QUEL TELECOMANDOOOOO!!!
Spiderman corri!il capitolo di domani sarà scoppiettante te lo assicuro
Non mancare!
Stupendo capitolo come sempre! Batman deve darsi da fare e mandare al tappeto quel presuntuoso di Octavius!! Forza Batman e sbrigati Spidey
!
"L'uomo non vivrà in questo modo in quanto uomo, ma in quanto in lui c'è qualcosa di divino" Aristotele Mia FF: "Al di là delle apparenze". 59° Cap!
Finalmente ho potuto leggere questi tre bellissimi capitoli, mi è piaciuto soprattutto l'ultimo, nel pezzo quando Batman e Spiderman si preparano a combattere, quelle scene così oscure e silenziose sono state entusiasmanti da leggere e mi hanno trasmesso molte emozioni, bravo tigre! aspetto la puntata scoppiettante!
Grazie tanteStupendo capitolo come sempre
Sono contento che questi capitoli ti abbiano trasmesso qualche emozioneFinalmente ho potuto leggere questi tre bellissimi capitoli, mi è piaciuto soprattutto l'ultimo, nel pezzo quando Batman e Spiderman si preparano a combattere, quelle scene così oscure e silenziose sono state entusiasmanti da leggere e mi hanno trasmesso molte emozioni, bravo tigre! aspetto la puntata scoppiettante!
P.S ho notato che il capitolo te lo sei letto in mattinata eh?
Bello non abdare a scuola vero creed
-17-UNA DURA BATTAGLIA
Il primo passo del nemico era stato fatto.
Il terribile Octopus aveva attaccato la Wayne Tecnology come Batman si aspettava,tutto stava filando come da programma ma qualcosa era andato storto.
Il piccolo oggetto che serviva per chiamare Spiderman ora era a terra,distante da colui che avrebbe dovuto usarlo,la situazione non era delle migliori.
Batman si trovava ad affrontare un potente nemico senza sapere dove fossero gli altri due e soprattutto con la possibilità di non ricevere l’aiuto del suo neo compagno.
Corse più veloce che poteva verso quel semplice oggetto che poteva comportare la vittoria,così piccolo ma così infinitamente utile in quel frangente.
I freddi tentacoli di Octopus si mossero in mdo estremamente rapido,ormai erano a pochi centimetri dal voloroso eroe che però eseguendo un magistrale balzo con conseguente avvitamento laterale riuscì ad evitare il pericoloso attacco.
Gli arti del dottore si andarono a conficcare nel pavimento creando un profondo solco.
Con il minimo sforzo il criminale li estrasse e guardò compiaicuto il suo nemico come per vantarsi della forza che gli veniva conferita dalle sue braccia tutt’altro che umane.
-Devo raggiungere il segnalatore al più presto!-pensò Batman lanciandosi di nuovi in quella corsa disperata.
Questa volta perà dopo aver corso un paio di metri con lo slancio della corsa eseguì una capriola al suolo e mentre compiva tale atto lanciò un Batrang più grande del normale che si dirigeva a gran velocità contro Octavius.
-Stupido Batman i tuoi giocattoli con me non possono nulla!-dichiarò il nemico mentre si preparava a contrastare i gadget del pipistrello,incredibilmente però questa volta venne spiazzato,il Batrang che pareva essere uno solo si divise in due lasciando di stucco il nemico dell’Uomo Ragno.
In qualche modo doveva difendersi così agendo in estremis bloccò con un tentacolo uno dei Batragn mentre l’altro lo colpì pienamente al fianco sinistro ferendolo notevolmente.
Un urlo di puro dolore si levò dalla bocca del criminale,ma presto venne soffocato dalla rabbia e dal desiderio di far a pezzi il miliardario.
Batman ormai era li a pochi passi del tanto abmito segnalatore,ancora un attimo e lo avrebbe raggiunto.
Stava per toccarlo con le dira quando il monitor del computer a schermo piatto fatto preedentemente a pezzi gli venne scagliato contro.
In quel momento il valoroso eroe deliziò il suo nemico con un balzò in avanti seguito da una capriola eseguita nella frazione di secondo in cui si trovava ancora in aria.Il tutto per evitare il pericoloso oggetto che gli veniva incontro.
In quello spelndido gesto atletico le dita del cavaliere nero sfiorarono miseramente il tanto ambito oggetto che purtroppo ora a causa dello spostamento d’aria sei era distanziato ancora di più.
Ricadde perfettamente in piedi ed in posizione di guardia pronto a contrattaccare un possibile attacco di Octopus.
-Te la farò pagare per avermi ferit in questo modo!-gridò furioso Octopus lanciandosi all’insegna del suo nemico.
Mentre correva dal suo fianco colavano inesorabile molte gocce di sangue che si andavano a depositare sul pavimento che veniva colorato di rosso.
Intanto alcuni cavi elettrici del computer ormai distrutto cominciavano ad emettere qualche piccola scintilla che non preannunciava nulla di buono.
Uno dei quattro tentacoli partì verso Batman che seppe difendersi ponendo le braccia ad x serrandosi così in una guardia che anche se resistente non poteva durare molto.
Il primo impatto provocò al cavaliere nero non poco dolore ma strinse i denti e prma che il suo avversario potesse colpire nuovamente lo anticipò con un potente pugno su un occhio che fece indiettreggiare Octopus di un paio di passi.
-Questo è il momento!O adesso o mai più!-esclamò con foga l’eroe ma appena finito di pronucniare tali parole una delle braccia nemiche lo centrò in pieno mandandolo a schiantere contro una delle tante finestre che davano al’esterno che naturalmente andò in pezzi.
Alcune schegge di vetrò graffiarono leggermente la parte di volto che la maschera non copriva,ma ciò che era peggiò è che ora il cavaliere oscuro si trovava in balia tra la vta e la morte;il suo corpo si trovava ad un elevatissima altezza,nessuno sarebbe sopravvissuto ad una caduta del genere.
Dall’alto il coraggioso eroe vedeva le poche luci della cità che ancora rimanevano accese,addirittura le vedeva in modo molto piccolo tanta era l’altezza.
Octopus beffardamente si trovava verso l’abito arnese e con gusto lo osservava mentre alzava un tentacolo per far partire il fendente che l’avrebbe distrutto.
-Non mi importa a cosa tu potessi servire,una cosa è certa:Ora andari in pezzi!-esclamò Octopus lasciando partire il colpo,ma proprio in quel momento un Batrang leggero legato ad un finissimo filo metallico si attorcigliò attorno al segnalatore.
Con un forte strattone mentre Batman precipitava lo fece tornare a se e mentre Octopus ribboliva di rabbia il cavaliere nero con enorme gusto premette finalmente il tasto che avrebbe chiamato in suo aiuto l’Uomo Ragno.
-Bene Spiderman è avverito ora non mi resta che salvarmi la vità-affermò il coraggioso Batman.
Con decisione afferrò un lancia rampini e dopo aver preso frettolosamente la mira sparò verso il piano più alto del palazzo.
Il suolo si avvicinava sempre più velocemente a differenza del rampino che ancora doveva arrivare a destinazione.
L’eroe in nero cominciò a temere per la sua vita,i battiti cardiaci si fecero sempre più forti e pressanti menntre la terra sotto di lui ormai si vedeva perfettamente.
Qualche attimo,ancora qualche istante e Bruce Wayne sarebbe stato un ricordo.
Un suono,si,finalmente il rampino era arrivato a destinazione ed ora riavvolgendo il capo poteva trarre in salvo il suo eroe che schizzava a gran velocità contro il nemico che lo attendeva alla finestra.
-Vieni Batman vieni,appena passerai di qui ti afferrerò con i miei tentacoli e con loro ti stritolerò talmente forte ma in modo estremamente lento per farti assaporare con gusto la morte!-affermò Octopus appostato sulla finestra distruta completamente.
-Se pensa di beffarmi in questa maniera è un illuso!-dichiarò Batman,ormai vicino ad Octopus.
Il nemico pregustava già il momento quandò Batman lo sorprese staccandosi dala fune e dopo essersi avvolto con il mantello si lanciò contro la finestra del piano inferiore a quello di Octavius.
In fracasso tremendo la finestra andò letteralmente in pezzi al contatto con il difensore di Ghotam che limitò i danni grazie all’uso del suo mantello.
L’impatto però fu durò inoltre venne seguito dal successivo schianto contro una scrivania appostata nelle vicinanze.
Batman provò un forte dolore in quel frangente mentre anche in quel caso il pc e con esso la scrivania vennero fatti letteralmente a pezzi.
Il pregiato legno come nulla si distrusse tanto era stato forte l’impatto mentre il preziosissimo computer si ammacco brutalmente,non si sarebbe più potuto riaccendere,ormai era totalmente rotto.
Tossendo per il dolore il giustiziere nero si alzò faticosamente pronto a riprendere l’estenuante combattimento ma con una certezza, Spiderman gli avrebe prestato aiuto ora che il segnale era partito.
Mentre continuava a pensare all’arrivo del compagno dal soffitto si aprì un vasto buco dal quale caddero numerose macerie che il cavaliere oscuro dovette evitare spostandosi velocemente a zig zag.
Si levò un folto polverone che acutizzò la tosse al miliardario e finalmente quando si diradò del tutto gli occhi dell’Uomo Pipistrello poterono intravedere una figura tutt’altro che raccomandabile.
Octopus era li,davanti a lui pronto a riprendere il duro ed estenuante scontro!
spiderman sbrigateeee!!!!
Incredibile, fortissimo! Troppo bello il modo in cui hai descritto le acrobazie di Batman e il pezzo finale preannuncia un seguito avvincente!! Bravissimo, complimenti
"L'uomo non vivrà in questo modo in quanto uomo, ma in quanto in lui c'è qualcosa di divino" Aristotele Mia FF: "Al di là delle apparenze". 59° Cap!
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