Vegeta oramai era giunto in mezzo ai quattro con la sua incredibile velocità. Ci fu un attimo, che parve un'eternità agli avversari del principe di tutti i saiyan. Ebbero il tempo di stupirsi, niente di più. Un sorrisetto di quelli che solo lui sapeva fare li spiazzò. Erano pronti alla battaglia già da un pezzo, ma combattere contro Vegeta non sarebbe facile per nessuno. Si vedeva che i suoi poteri erano davvero aumentati notevolmente. La prima azione d'attacco si svolse in una rapidità assurda, come detto prima, in un attimo, ma merita di essere descritta nei suoi dettagli, per sottolineare la genialità della mente allenata e combattiva del leggendario principe. Finse di continuare la sua corsa in volo verso Goten e Trunks, per un attacco frontale. I due s'erano anche preparati, e invece il principe si bloccò di colpo, alzando le braccia verso gli altri due avversari, e due ki blast pensarono al resto. Bardak precipitò proprio al fianco del proprio Re, ancora fumante. Ub, invece riuscì a creare una barriera al momento dell'impatto contro un albero. I due rimanenti saiyan, dunque, stavano cercando di capire in che stato fossero i loro amici, e questa breve distrazione fu loro quasi fatale. Goten in pochi attimi non capì quasi niente. Vide il piede di Vegeta colpirgli il volto, e poi vide la terra sotto di se quando andò a schiantarsi, sollevando un polverone enorme.
Figliolo, sono costretto a farlo ancora
Proprio come quella volta prima di auto-distruggersi, Vegeta colpì al collo Trunks, e questi svenne. Volando, trasportò il suo corpo privo di sensi al padre, sussurrando al suo indirizzo:
Se non sarà possibile farlo con Goku, Selenio entrerà nel corpo di mio figlio. Ora, vado a sbarazzarmi di quei due.
Goten stava ancora riprendendosi, invece Ub a gran velocità era giunto allo scontro diretto con il principe, ancora in prossimità del Re Vegeta. Il popolo, nel frattempo, osservava stupefatto quel combattimento durissimo, ad un livello che loro non osavano nemmeno immaginare. Riuscivano appena ad guardare alcune gocce di sangue che cadevano, i loro occhi non erano abituati a tale velocità. Vedevano questo ragazzo con la pelle scura sferrare una serie di pugni rapidissimi, alternati con calci altrettando inafferrabili, e pensarono che uno solo di quei colpi avrebbe steso chiunque di loro. Il principe, invece, sembrava quasi impassibile. Braccia incrociate, il suo corpo spariva e ricompariva ritmicamente, alternandosi con i colpi della reincarnazione di Majin Bu.
Eh no, nipote di Bardak, di qui non si passa!
Re Vegeta non ci pensò due volte a trasformarsi in super saiyan per fronteggiare Goten, il quale rispose subito con la propria trasformazione. Riposto Trunks al fianco del corpo quasi esanime di Bardak, volò verso il nuovo nemico, dando inizio ad uno scontro magnifico. Questi due fulmini color oro sfrecciavano nel cielo, e quando si scontravano onde d'urto fortissime facevano tremare la terra e gli alberi, e fulmini circondavano i loro corpi nel momento dell'incontro fisico.
Ora BASTA!
Ub aumentò improvvisamente la propria aura in un bagliore bianco, e finalmente riuscì a colpire il principe con un pugno dritto allo stomaco, che fece piegare il principe in due. Con una gomitata violenta sulla schiena, sotterrò il suo corpo nella terra dura. Approfittando di quell'attimo, sparò un raggio energetico ad una mano in direzione del Re Vegeta, colpendolo in pieno, così che Goten riuscì a prendere il sopravvento per un bel po', colpendolo con tutta la velocità di cui era dotato. Ub, infine, si alzò in volo , attendendo il ritorno del principe, che non si fece attendere molto. La terra tremò con una violenza inaudita, come se dell'interno della terra qualcosa stesse tuonando. Effettivamente, un enorme fulmine giallo squarciò la terra, e forse nella sua violenza uccise qualche sfortunato saiyan. Il fulmine, era costituito dall'oramai biondissimo Vegeta, circondato da scariche elettriche. Il super saiyan di secondo livello era infuriato per il trattamento ricevuto, e non fece attendere la sua vedetta, che tempestò il corpo di Ub di colpi energetici. Goten si trovava parecchio in difficoltà con il Re dei saiyan. Sembrava essere diventato davvero molto forte con la trasformazione, forse addirittura più di lui. Al momento gli teneva testa, ma bastava che abbassasse per un solo attimo la guardia, che veniva colpito con forza inaudita. Ma la situazione era disperata.
UOMINI! STERMINATE TUTTI I TERRESTRI!
L'ordine arrivò come l'improvvisa piena di un fiume nelle teste dei nostri combattenti. Bisognava avvisare qualcuno, che qualcuno combattesse contro quel branco di scimmioni!
Io...non lascerò...che...
Bardak s'era rialzato con molta fatica, pieno di sangue, e forse di ossa rotte. Non aveva intenzione di arrendersi, non adesso. E con tutte le forze che gli rimanevano, si scagliò contro i suoi compatrioti, con la forza di disperazione mista a quella di volontà, che per un po' ressero il gioco ottimamente. Ma non era sufficiente, squadre di saiyan stavano già disperdendosi nei vari angoli della terra.
Noo!!
Urlò con tutta la sua disperazione Goten, nel vedere il proprio nonno cadere sotto i colpi dei suoi stessi fratelli. Gli venne in mente l'immagine della madre, che di li a poco sarebbe morta colpita da qualcuna di quelle bestie. Senza pensarci due volte, anzi senza pensarci affatto, perse il controllo. Mentre combatteva, il suo spirito aumentava sempre di più, pugno dopo pugno Re Vegeta si trovava in difficoltà maggiore. Attimo dopo attimo la sua forza aumentava. Di colpo, s'accorse che le sue sopracciglia erano sparite. Aumentava ancora la sua velocità, e il re stavolta cercò di scappare, comprendendo la sua situazione di svantaggio, fu inutile. Un Goten completamente trasformato gli ricomparve davanti, con dei capelli biondissimi. Stavolta fu lui a tempestare di colpi il suo avversario, che precipitò inesorabilmente. Con sforzi successivi e progressivi, produsse una incredibile quantità di onde energetiche che a centinaia uccidevano i vari saiyan che si stavano già dirigendo verso gli angoli più sperduti della terra. Ne uccise moltissimi, ma alla fine quasi non aveva più fiato. Un ultimo ki blast verso un gruppetto che gli stava andando contro, e svenne, precipitando al suolo. Il suo corpo, Ub poteva ben notare, era tornato allo stadio normale privo di sensi.
Maledizione, pensava. Molti saiyan sono sopravvissuti, trunks e goten sono fuori combattimento, ma dove diavolo sono gli altri?
Non aveva il tempo di pensare ancora a qualcosa, doveva solo occuparsi di tenere occupato ancora per un po' almeno Vegeta, che sembrava divertirsi nello scontro. Colse l'occasione in un attimo di distrazione del nemico, per dirigersi verso un gruppo di saiyan, e ucciderli. Ma poi, la stessa cosa che aveva distratto Vegeta distrasse anche lui. Un'enorme palla luminosa nel cielo era stata lanciata proprio dal Re di tutti i saiyan.
Cosa diavolo è?
Lo scoprirai da solo, sgorbio
Ridendo asserì questo Vegeta. Di lì a poco, enormi scimmioni apparsero, non numerosissimi, ma comunque enormi e distruttivi.
Da dove sbucano? Emanano un'aura formidabile!
E non hai ancora visto il meglio!
Vegeta si stava trasformando in uno scimmione anche lui, però dorato. La sua aura non aveva paragoni con quella dei suoi compagni.
Oh no! E adesso, cosa faccio?
Qui e lì enormi esplosioni devastavano la popolazione del pianeta.
Combatterò finché anche un solo soffio di fiato mi rimarrà in corpo!
Urlò come un folle per caricare tutte le energie che gli erano rimaste. Nuvole enormi in cielo s'erano addensate, nere e scure. La pioggia cominciò a battere, come a piangere il destino della terra. Inzuppato e forse anche impaurito, Ub si lanciò con tutta la sua disperazione contro quella scimmia bionda, sperando che alla fine Gohan e Urbick riuscissero a compiere la loro missione.
Allora, secondo voi come va a finire?