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Episodio 16: Le sfere sono al sicuro
I cieli sopra tutte le più grandi città della Terra sono solcati da un’infinità di navi dell’Armata, provenienti dalle viscere dell’enorme Tempio, atterrato su un’isola in pieno oceano. L’invasione in forze è cominciata da poche ore, ma già decine di città sono asservite alle legioni di Boran, che insieme a Besh e Codre si sta recando presso il palazzo di Dio. La loro nave solca i cieli di una grande metropoli, e il trio osserva compiacente lo spettacolo. Palazzi in rovina, altri in fiamme, terrestri presi come prigionieri vengono caricati su grossi mezzi cingolati, truppe pattugliano ogni strada. Sulla cima del grattacielo più alto viene issata un bandiera: lo stendardo rosso con al centro la T, simbolo dell’Armata. Boran e i suoi sottoposti alzano un braccio in segno di rispetto allo stendardo, recitando la litania:
<<Noi, umili servi di Talgot, il dominatore>>
Codre tiene ben stretta l’urna con i resti di Mylon.
<<Bleez ormai avrà le sfere>>, dice Boran borbottando.
<<Senz’altro, mio signore!>>, risponde Codre, <<E’ sicuro che queste… sfere, possano riportare in vita Mylon?>>
<<Certo! Ma il loro potere va ben oltre i miseri desideri che possono essere esauditi… una volte tornate al loro luogo d’origine, potranno risvegliare finalmente Talgot, il dominatore>>
<<Così avremo l’universo ai nostri piedi, col dominatore al nostro fianco!>>, esulta Codre.
<<Non esultare prima del tempo! Ricorda che il Daemon ci è stato sottratto dai ribelli, con l’aiuto di quel traditore…>>
Besh digrigna i denti per la rabbia.
<<Ma non dobbiamo preoccuparci>>, prosegue Boran, <<Ho in mente un piano per impadronirci del Damon… e lo attueremo appena le sfere saranno al sicuro>>.
La nave prosegue solitaria verso la sua meta, ma non è l’unica. Goten e Trunks sono molto più vicini, e già intravedono il palazzo.
Dende tenta di tergiversare, portando Bleez in lungo e in largo attraverso il palazzo.
“Speriamo che i ragazzi arrivino in fretta, non riuscirò a distrarlo ancora per molto”, pensa Dende, pieno di terrore.
<<Allora, muso verde? Sto cominciando a perdere la pazienza!>>, Bleez spara un colpo non troppo forte appena sopra la testa di Dende, giusto per spaventarlo. Il volto rinsecchito da falco e gli occhi gelidi mostrano impazienza.
“Ho capito… sta tentando di farmi perdere tempo… la fine del suo amico non è bastata evidentemente…”
Bleez lo afferra per la gola, mentre Dende cerca in tutti i modi di divincolarsi.
<<Lasciami!!>>
<<Ora sbrigati a darmi le sfere, altrimenti ti faccio fuori!!>>
Dopo un certo panico iniziale, la mente di Dende è folgorata da un’idea, come una lampadina che si accende nell’oscurità. Ma in quell’istante Goten e Trunks atterrano nel piazzale. Bleez si fa loro incontro, sorpreso di rivedere Trunks.
<<Ancora tu!! Ma non ti eri stato marchiato??>>
<<Nessuno mi può controllare!!>>, Trunks si trasforma in ssj2 e si lancia contro Bleez, e Goten fa altrettanto.
<<Allora volete morire insieme! Vi accontento subito!!>>
Tenendo una mano tesa in avanti, Bleez lancia il suo attacco.
<<Freeze attack!!>>
Trunks schiva una specie di raggio azzurro, che si dirige verso Goten; all’ultimo secondo Goten riesce ad evitarlo e l’attacco colpisce uno degli alberi, che congela all’istante all’interno di un blocco di cristallo. Bleez fa una smorfia di disapprovazione e si getta nella lotta fisica. Se prima era riuscito a battere facilmente Trunks, ora invece non se la cava così bene. Circondato dai due, che lo stringono sempre di più, Bleez subisce colpo su colpo, senza riuscire a reagire.
<<Allora volete farmi arrabbiare sul serio!>>
Bleez torna all’attacco più vigoroso che mai, e riesce a mettere in crisi i due ragazzi. I loro attacchi combinati non hanno effetto contro la rapidità con cui Bleez è in grado di combattere. All’improvviso il loro avversario si lancia in volo verso il retro del palazzo e sparisce ai loro occhi.
<<Lo sento! È là!!>>, esclama Goten lanciandosi all’attacco.
<<Fermo, Goten!!>>, urla Trunks, ma non fa in tempo a fermare l’amico.
Bleez compare alle spalle di Goten e lo afferra, bloccandolo e usandolo come scudo.
<<Sorpresa!! Avresti dovuto ascoltare il tuo amico!>>
<<Ma come hai fatto! Eri nascosto là dietro, lo sentivo!>>
<<Non è così!>>, dice Trunks, <<E’ in grado di illuderci! Non dobbiamo fidarci di quello che percepiamo!!>>
<<Sono qui! Sono là!>>, dice Bleez canticchiando, <<Dove son io? Qua!>>. Colpisce Goten alla schiena, ripetutamente, mentre Trunks assiste impotente.
“Finchè lo utilizza come scudo non posso attaccarlo, potrebbe ucciderlo all’istante!”
Bleez cessa i suoi attacchi a Goten: <<Datemi le sfere e avrete salva la vita!>>. Dende e Trunks sono paralizzati dal terrore.
“Trunks”, dice Dende telepaticamente, “Non devi aver timore… le sfere non sono qui, Goku le ha portate al sicuro prima di andare ad aiutare Gohan…”
“Davvero? È fantastico!”, esclama Trunks.
<<Le sfere non sono qui!>>, esclama ad alta voce.
<<Che blateri!! Sei stato tu stesso a confessare, troglodita! Scimmione!>>, Bleez stringe un braccio attorno alla gola di Goten, soffocandolo sempre di più.
Nel luogo dell’esplosione avvenuta, non c’è traccia più di Kupile, o di Ub e Goku. Gohan, Piccolo e gli altri due stanno setacciando il territorio per trovarli e portarli in salvo, e li chiamano a gran voce.
<<Non avverto più alcuna aura!!>>, esclama Gohan, <<Papà! Ub!>>
<<Perché non riusciamo a trovarli! Non possono essere morti!>>, commenta Piccolo.
<<Piccolo… ma tu, Goku e Ub… perché ci avete messo tanto ad arrivare?>>, domanda Gohan.
<<Abbiamo percepito che qualcosa stava accadendo, e abbiamo udito il messaggio che Kupile ha lanciato alla Terra… abbiamo messo al riparo le sfere del drago, per questo ci abbiamo messo un po'... ma ora è improbabile che riescano a trovarle...>>
<<Se ci riuscissero?>>, domanda Bu.
<<Avremmo comunque quelle di Namecc… forza continuiamo a cercare!! Coraggio!!>>, grida Piccolo.
Mentre i quattro si dividono, qualcuno striscia fra le rocce. Kupile è vivo, malconcio ma vivo. Ha perso l’uso di un braccio e di una gamba, il corpo è tutto bruciacchiato e solcato da ferite profonde ma è vivo! E ha udito il discorso di Junior.
“Altre sfere… Namecc esiste ancora… ed esistono altre sfere…”
Striscia come un verme, col cuore pieno d'ira per la vergogna patita, l'offesa subita.
"Mi vendicherò... saiyan!"
-FINE PRIMA PARTE-
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