A parte che avevo impostato il discorso in maniera diversa, anche perchè è ovvio che senza qualità offensiva non si vince niente (a parte le solite eccezioni). Così come è ovvio che una squadra di soli giocatori di qualità, se non ha qualcuno che la sa mettere in campo, non vincerà mai (e di base avrà ancora meno possibilità di vincere di una squadra equilibrata in tutti i reparti), e infatti non succede altrimenti dai tempi del Real degli anni '50. Il Chelsea rimane un caso più unico che raro, tra l'altro si parla di una squadra che aveva smesso con le spese folli da anni e i cui giocatori chiave l'impronta in Champions la lasciavano davvero di rado.
Cosa ha bisogno la Juve non lo so e non mi interessa parlarne, tra l'altro è un discorso che ho letto ogni volta che sono passato dal thread della Juve, francamente si potrebbe fare a meno di proseguirlo anche qui...
Ogni società di calcio professionistico è anche un ente economico, sottoposto alle regole di ogni altro ente economico. Il debito dunque sarebbe da evitare, c'è poco da giocarci sopra, in teoria... poi che possa essere sostenibile è un altro discorso, che ho già fatto tra l'altro. Sconcerti può dire quello che vuole sui suoi libri, anche che ai tempi del calcio dilettantistico vinceva chi si indebitava (ne ha dette anche di peggio, del resto), ma la tendenza di limitare spese folli e club che vadano a dominare il mercato semplicemente strapagando i calciatori più forti/caldi è già partita. E va da sè che lo si vuole portare avanti a fini sportivi, prima ancora che finanziari.