Nba 2012-2013

[H Sakuragi]

i Lakers giocano(con le attenuanti del caso) all'incirca come i Celtics di Larry Bird, ovvero con una superficialità e una supponenza quasi irritanti. l'unica differenza è che i Celtics ai tempi aspettavano il primo calo avversario durante la partita e piazzavano il loro classico parziale di 15-20 punti a zero e riprendevano la partita uccidendo moralmente l'avversario; i Lakers di oggi hanno lo stesso atteggiamento iniziale ovvero ritmi blandissimi e tiracci da ogni dove nei primi quarti, c'è però il piccolo particolare che appena gli avversari mollano un attimo questi si rilassano ancora di più, magari convinti di rimontare facilmente, speranza che puntualmente non si verifica.

Come ho detto: giochiamo con la superficialità dei forti (quella degli attuali Miami), solo che forti come i Celtics di Bird non lo siamo.
Assenza di Nash o meno, Kobe o non Kobe, giochiamo male come quando c'era Brown. Le rotazioni sono migliorate ma il gioco di D'Antoni si vede quando non ci sono Bryant e Howard in campo lol. Quando sono in campo questi due accentrano il gioco e poi non difendiamo PER NIENTE. Altro che contender.

parlando più in generale invece, dico solo che se gli altri non si danno una scantata avremo una delle finali più scontate che l'NBA ricordi, nessuno ad ora più impensierire Miami e Oklahoma in chiave playoff. Anche se io sono rimasto colpito da Chicago e Indiana per il loro meraviglioso modo di far girare la palla!

Molto bene anche i Grizzlies. Togliendo semplicemente dei corpi estranei al gruppo, sono migliorati.