La trama è colma di colpi di scena (se ne avrà prova sin dalle prime fasi di gioco) ed i due personaggi principali risultano ben caratterizzati. Non posso dire altrettanto per quelli secondari, dato che quasi tutti fanno solo una piccola comparsa per poi influenzare gli eventi indirettamente, ma la cosa non infastidisce granchè dato che il vero perno delle vicende è non tanto la coppia di protagonisti quanto Sherlock Holmes stesso, ed è quindi giusto che la narrazione si concentri su di lui.
Piccola parentesi: tenete a mente fino ai titoli di coda i bambini che vedrete nella cutscene di apertura, sembrano inutili ai fini della trama ma...