Uhm..ma se non si tratta di un sogno...allora che cos'è? Una realtà successiva alla morte? Oppure un mondo creato dal subconscio di Chopin? (però se così fosse non sarebbe poi molto diverso da un sogno...)
Credo che si tratti di un sogno creato dal subconscio di Chopin, che poi una volta morto prendesse spunto come una realtà successiva alla morte.
In pratica la madre di Polka voleva spingere la figlia a gettarsi per spronare Chopin ad accettare il fatto che il sogno fosse reale?
Esattamente, difatti per la madre l'unica possibilità per illuminare il mare pieno di oscurità è che Polka con la sua luce si butti.
Infatti questa cosa che lei ripete durante il gioco sembra non aver senso... ma alla fine quel gesto insieme alla determinazione di Chopin da senso a tutto.
La prima volta sono rimasto pure io abbastanza confuso, ma rifacendo la storia e riflettendo bene in ogni dialogo coincide tutto (anche se non è stato facile).
Sono felice che grazie alla mia spiegazione hai potuto apprezzare di più il finale ed anche la sua storia.