
Originariamente Scritto da
Dewyz81
Ax guarda che sta storia delle consultazioni è sempre stata una farsa per mettersi daccordo prima e organizzare gli scambi di favore, da questo punto di vista, conoscendo personalmente beppe, penso che abbia pensato che essendo stato in straming non volesse essere preso dai media come quello che scende a patti e che quindi sia andato li già con l'intento di manifestare solo il proprio dissenso a prescindere da ciò che gli è stato chiesto (guarda che grillo è un testone, è uno di quelli che in un discorso magari ti fa la battuta ma alla fine gli devi dare ragione sennò non finisce più di insistere). In pratica è andato li solo per essere coerente con la volontà di non voler fare la figura di quello che scende a patti.
Che poi avesse avuto la capacità di "distruggere" renzi argomentazione per argomentazione siamo tutti daccordo, e anche secondo me sarebbe stato l'approcio migliore alla conversazione. Prima lo fa parlare, poi punto per punto lo smonta. Secondo me avrebbe anche voluto fare così (la parte sui cockail se l'era preparata) ma quando ha iniziato non c'ha più visto.
Quello che conta (e che lo stesso beppe ha ribadito) non è tanto cosa si dice o si fa in una consultazione ma sono i programmi e gli impegni di quel programma che si rispetta (programmi che entrambe sanno a priori uno dell'altro). Renzi ha le pezze per le scadenze europee e Grillo lo sa benissimo... 15 giorni e vedrai come si smonta.