È da un po' che non posto in questo topic e nel frattempo ho visto un po' di film tra cinema/tv/pc...
Visto qualche settimana fa sotto consiglio di Dargil. Pellicola dal gusto molto particolare e dominata da un simbolismo molto marcato e enigmatico. Il personaggio di El Topo è allo stesso tempo suggestivo e affascinante e il suo percorso è pieno di significati mistici/allegorici, che rimandano in parte alla religione cristiana. Tutti gli eventi avvengono in un deserto che non ha nulla a che fare con la tradizione consolidata del Far West, ma ha una valenza esclusivamente figurativa. Onestamente ho apprezzato di più la prima parte rispetto alla seconda, ma comunque sono tutte e due di altissimo livello. Voto: 8,5
Un film drammatico di buon livello che narra le vicende di John Brennan (interpretato da Russel Crowe), il quale organizza un piano di evasione per far uscire la moglie dal carcere (condannata all'ergastolo per omicidio). Molto avvincente e curato bene nelle fasi precedenti all'attuazione del piano. Voto: 7,5
Non avevo visto i precedenti, ma comunque conoscevo a grandi linee la storia. Nonostante sia un sequel l'ho trovato molto interessante e ben congegnato. I colpi di scena finali li ho apprezzati molto, anche se continuo a nutrire molti dubbi riguardo l'infallibilità di Ghostface negli omicidi. Voto: 8-
Allora incuriosito sono andato a vedere il 2 e il 3. La struttura del film è sempre la solita: scene iniziali con duplice omicidio, poi arrivo dei protagonisti sul luogo del delitto e catena di omicidi fino alla risoluzione finale. L'abilità del regista sta nel creare nuove situazioni nelle quali può agire il killer mascherato: nel 2 riesce abbastanza nel proprio intento, il 3 però è un vero e proprio fallimento visto che si riprendono le stesse identiche idee e si cerca di ricollegarlo con i fatti precedenti, senza riuscirci minimamente. Quindi, a Scream 2 mi sento di dargli un 7+, al 3 un 5.
Purtroppo mi sono perso i primi 20 minuti. Fortunatamente è tratto da un libro che ho letto e ho apprezzato molto (L'appello di Grisham). Per come la vedo io, il regista poteva creare un vero proprio capolavoro se si fosse attenuto maggiormente al libro e se avesse dato una maggiore importanza agli ultimi giorni prima della condanna (cioé, è inconcepibile che la parte più bella e commovente sia stata liquidata in soli 20-25 minuti). Ho trovato fuori luogo anche quella traccia di giustizia che viene impressa per rendere meno triste la vicenda:
Spoiler:
Comunque il film in generale sa emozionare grazie sia alla bellissima storia e sia all'abilità degli attori, che si calano benissimo nella parte.
Voto: 7,5