No odio la violenza
solo se non si vede sangue
il sangue lo sopporto, basta che non ci siano mutilazioni
adoro la violenza alla John Rambo e alla Mel Gibson
Lo splatter per me è cacca, l'ho sempre evitato e continuerò a farlo. La violenza di per sè non è ciò che preferisco in un film ma ben venga se applicata ad un contesto valido e sensato. Di norma però "sopporto" più facilmente la violenza senza troppo sangue, talvolta si esagera davvero.
Ultima modifica di Daredevil; 12-06-2010 alle 13:54
la violenza ci sta,dà realismo e può anche piacere se non si sfora in un film d'azione,
però se non è uno splatter meglio non mettere uno che si stacca da solo il fegato dallo stomaco e poi lo mangia, deve avere un senso come qualsiasi altro argomento,perché se per esempio aggiungono un pezzo cantato ad un film di kill bill fa cagare.
Però ti prego di non usare termini assolutistici. Lo splatter, come ho spiegato qualche post addietro, ha un suo perchè se usato per bene. Si può essere d'accordo o meno, ma dire ''questa cosa è cacca, fa schifo'' è infantile. Considerando che ti conosco e so che non sei infantile, ma sei una persona intelligente, mi meraviglia un commento così poco attento.Originariamente Scritto da Daredevil
Se dici ''mi piacciono le amputazioni'' e poi ''lo splatter non ha senso'' crei un paradosso linguistico-cinematografico. Le amputazioni, il sangue sono sempre splatter. Per splatter si definisce quel genere in cui la violenza fisica viene mostrata in maniera esplicita. Ma forse ho interpretato male il tuo post.
Ultima modifica di michele longobardi; 12-06-2010 alle 13:51
Lo splatter puro e semplice intendevo. Come genere a sè stante lo trovo orrido, tipo Saw. Avrei dovuto usare "per me", hai ragione.
Ah ok, parlavi di splatter che non si incastra in una storia convincente. Scusa, ma non si capiva che non parlavi in generale. Su questo punto ovviamente concordo. A mettere solo scene splatter senza uno straccio di trama siamo capaci tutti.
Lo splatter mi sta su perchè è la principale causa del fanculizzamento delle produzioni horror.
Quella di Saw, ad esempio, senza offesa per chi apprezza, la trovo forzatissima. Uno obbliga alcune persone a far cosa? Per quanto un film così possa avere scene di forte tensione, il punto principale è mostrare il sangue.
E' una produzione minore senza dubbio. Però la storia personale di JigSaw che c'è dietro ciò che lui mette in atto, rende il tutto un pò più solido.
E anche questo ha un fondo di verità. Nel senso, allo stato attuale chi fa un horror non riuscendo a metterci dentro dei contenuti e soprattutto l'effetto paura e la tensione che devono essere i pilastri di questo genere, inizia a infarcirlo di scene splatter banalizzando il tutto.
Ultima modifica di michele longobardi; 12-06-2010 alle 14:16
C'è la violenza alla Tarantino che mi garba, c'è la violenza alla Raimi che mi diverte, c'è la violenza alla Hostel che mi schifo.
In poche parole: se ci sta nel contesto e non è "gratuita" va bene altrimenti la trovo fastidiosa.
Ultima modifica di John Fitzgerald Gianni; 12-06-2010 alle 14:51
Lastfm
La violenza non m'impressiona, ho fatto merenda mentre guardavo Cannibal Holocaust e sono un fan sfegatato di Berserk.
Non credo comunque sia un valore aggiunto, bensì un fattore imprescindibile in certi contesti, mentre tranquillamente evitabile in altri, in quanto inserito solo per impressionare il pubblico.
Non voto perché manca una voce che possa rappresentarmi.
Comunque la gente mente: molti dicono di odiare la violenza, eppure sono i primi a guardare questi film per pura curiosità. Tarantino l'ha capito e l'ha attuato.
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