e' una vita che lo dico,purtroppo è vero,ci meritiamo la classe dirigente che abbiamo(ovviamente la gente onesta c'è,ma è circondata)ormai il comune senso della morale, non c'è più!
il cittadino onesto,ovviamente!
saluti
Meglio scemo
Meglio disonesto
Meglio non far cazzate
e' una vita che lo dico,purtroppo è vero,ci meritiamo la classe dirigente che abbiamo(ovviamente la gente onesta c'è,ma è circondata)ormai il comune senso della morale, non c'è più!
il cittadino onesto,ovviamente!
saluti
"Non è grave il clamore chiassoso dei violenti,bensì il silenzio spaventoso delle persone oneste".
cit M.L.KING
Aspetta, fughiamo ogni dubbio: non è che io la veda diversamente eh (tanto mi par di capire che il discorso censura sia rivolto a me). E parlo soprattutto del modello anglosassone e dell'iniziativa del singolo (credo che la "mortificazione del successo" ogni cultura la viva a modo proprio). Poi sicuramente abbiamo differenze di vedute riguardo questi aspetti. Tuttavia non vorrei si pensasse che io abbia il modello sovietico come riferimento
Mah guarda è quello che ho sempre sostenuto. Il gioco del rimpiattino poi è qualcosa di studiato ad hoc per mandare in tilt i cervelli. Tu parli male di tizio, io parlo male di caio, così non si capisce più nulla e il gioco è fatto. Quello che ho sempre detto è:"è un forum libero, ognuno può scrivere ciò che vuole. Vuoi parlare di Vendola (che mi sta sulle palle) e dello scandalo sanità in Puglia? Benissimo: apri un maledetto topic e parliamone! Ma non tirarmi in ballo questa faccenda in un topic che parla di altro, giusto per il gusto di depistare e mandare in bambola il discorso".
Senza contare che questi ultimi scandali stanno portando alla luce anche un altra differenza, rispetto al passato e in particolar modo rispetto a Tangentopoli. Cioè che, mentre prima si barava ANCHE per il partito, ora si ruba SOLO per se stessi. E' una differenza non da poco e di certo sul piano giuridico sono da condannare entrambi gli atteggiamenti, ma questo ulteriore "passetto" avanti è prova di un ulteriore sfaldamento dello stato e delle sue istituzioni.
A torme, di terra passarono in terra,
Cantando giulive canzoni di guerra,
Ma i dolci castelli pensando nel cor;
Per valli petrose, per balzi dirotti,
Vegliaron nell’arme le gelide notti,
Membrando i fidati colloqui d’amor.
Ultima modifica di enzo680; 12-05-2010 alle 10:25
"Non è grave il clamore chiassoso dei violenti,bensì il silenzio spaventoso delle persone oneste".
cit M.L.KING
E' un concetto complicato.
Paradossalmene considero Madoff uno con piu' senso della legalita' di un qualunque italiano. Resta un lurido criminale sia chiaro, ma quando ha visto che lo stavano per beccare ha confessato.
In un paese come l'Italia o la Croazia (che politicamente e' lobotomizzata nello stesso modo) quando ti beccano conviene negare. Semplicemente perche:
1)Le probabilita' di essere veramente condannati sono prossime allo 0, tra cavilli, attenuanti e lunghezza dei processi.
2)E' piu' importante l'opinione pubblica dei processi, tentando di coinvolgere la gente in fatti di minore importanza, facendola passare come Fiction in cui ti affezioni ai personaggi.
Ci sono 2 esempi lampanti.
1)In Croazia Sanader (premier e leader dell'HDZ, partito di Tuđman, ultranazionalista con parvenza di moderazione) si era dimesso nell'estate 2008. Non voleva dire perche. Si era accorto dell'imminente crisi, e se ne ando' per non essere ritenuto colpevole del casino. Restarono al governo con un altro leader (Jadranka Kosor, suo braccio destro). 9 mesi dopo Sanader voleva ritornare in parlamento per ottenere l'immunita' parlamentare, visto che salto' fuori un processo in cui era indagato per tangenti. Lo spaccio come una specie di ritorno in campo perche si era reso conto di aver lasciato il suo amato paese nella merda. Le televisioni e i giornali, apparte qualche eccezzione ripresero la notizia, ma comunque accennarono al processo, anche se come qualcosa di scollegato alla vicenda. Siccome l'opinione pubblica non e' idiota e la fiducia nella politica e' ai minimi storici lo fecero fuori senza troppi complimenti. Pero' sava per passare il messaggio che lui fosse un martire
2)Ricordate la fine del 2003, quando Rete4 stava per passare al satellite? Le dirette dallo studio del TG4 con tutti i dipendenti fatti passare come futuri disoccupati?
La legalita' e il suo rispetto (e qui non parlo di reati, ognuno puo' avere dei problemi e fare stroonzate) e' direttamente proporzionale alla liberta' di stampa e al sistema legale e burocratico.
Berlusconi e' la rappresentazione fino all'eccesso dell'italiano medio furbetto che scavalca le leggi. Questa cultura del perdono e' in parte colpa della liberta di stampa, e dall'altra dall'assurdo sistema legale e burocratico italiano. Se io per rinnovare un bagno devo fare 40000 permessi e' logico che prima lo faccio e poi casomai se c'e' un condono (perche so che ci sara') ne usufruisco.
La burocrazia e' la colpa principale della corruzzione. Fra leggi commi e cavilli legali ci sono buchi stratosferici in cui si puo' fregare un sistema talmente complesso da non riuscire piu' ad amministrare se stesso. La gente se puo' lo frega, ed in questo modo riesce anche a giustificare i politici che vengono beccati con le mani nella marmellata, complice anche un sistema di stampa che gli da la possibilita' di passare come martiri.
La riforma e semplificazione del sistema legale e burocratico, oltre che quello televisivo, secondo me sono i primi 2 passi da fare per migliorare la coscienza sociale e non vedere le istituzioni come dei rompiballe. E ritornare a uno stato normale per l'Italia. In Croazia prima o poi scoppia un casino, visto che per noi ormai e' troppo tardi. Non abbiamo mai avuto esempi di politici lindi come l'italia di De Gasperini, Berlinguer etc.
Allo stesso modo, inconsciamente cio si applica alla vita di tutti i giorni.
Se uno mi ferma mentre vado 160 per una cittadina, non sono io il deficente, ma e' stronzo lui che mi ha fermato.
Personalmente rispetto la legalita', ma dipende dalle situazioni. Se mi becca mia moglie mentre le faccio le corna e' un conto, e' una situazione troppo personale.
Se mi beccano che vado 170 e mi fanno la multa, ne prendo atto e non protesto.
giustamente dici che Berlusconi è la rappresentazione dell'italiano medio furbetto,così sono i giornalisti che scrivono per i potenti di turno,e i furbi che hanno messo sù nel corso di decenni e decenni questo sistema burocratico.
come vedi siamo al serpente che si morde la coda!
"Non è grave il clamore chiassoso dei violenti,bensì il silenzio spaventoso delle persone oneste".
cit M.L.KING