Alcuni di quei racconti sono di un tragicità quotidiana che rasenta il capolavoro però.
Blocchi di Fumo Colorato di John Birmingham. Libro avvincente e piacevole, interessante il modo di scrivere dell'autore. Mi sembra si ispiri molto agli autori della beat generation (Attiraguai mi ricorda un sacco Dean di On The Road)
"Don't you know there ain't no devil, there's just God when he's drunk"
Il Narratore di Walter Benjamin
Molto dopo mezzanotte di Bradbury.
Clarke è solido, Dick assurdo, Bradbury poeta.
3 grandi autori che non ci incastrano comunque niente l'uno con l'altro.
Forse quando rimarrà solo sale e terra e le stelle cadranno, ti sentirai a casa.
Vari racconti e roba simile, ho letto L'Orco Insabbia di Amadeus Hoffmann, Il barone di Nicastro di Ippolito Nievo, Una passione nel deserto di Honoré de Balzac, Il naso di Nicolaj Gogol, La battaglia dei libri di Jonathan Swift. Tra questi mi ha impressionato molto il racconto di Hoffmann, davvero bello, atmosfere in stile Poe, grande attenzione ai risvolti psicologici.