Willa: Un racconto sulla vita dopo la morte abbastanza piacevole da leggere, ma forse poco adatto ad essere il primo del libro. Molto bella l'idea degli spiriti che possono "interagire" col mondo materiale tramite aspetettativa e autoconvinzione.
Voto: 6,5
Torno a prenderti: Uno dei migliori racconti della raccolta. Ho apprezzato tantissimo tutta la parte in cui la protagonista cerca di liberarsi prima che il killer psicopatico ritorni. Trasmette un'ansia pazzesca e tiene incollati alle pagine fino alla fine.
Mi sono fatto delle grasse risate quando la protagonista ha scoperto che l'assassino non sapeva nuotare
Voto: 8
Il sogno di Harvey: Non male, ma per certi versi troppo prevedibile. Peccato, l'idea di base era ottima.
Voto: 6
Area di sosta: Pare che King adori il tema dell'alter ego XD Racconto piacevolissimo da leggere e a tratti anche in grado di strappare qualche risata.
Voto: 7
Cyclette: L'idea alla base del racconto è davvero originale e ha permesso a King di creare non poche situazioni paradossali. Indubbiamente piacevole da leggere, ma una volta finito si dimentica in fretta.
Voto: 7
Le cose che hanno lasciato indietro: Un racconto diverso dal solito, in cui l'orrore tipico dell'immaginario dell'autore lascia il posto ad un orrore ben più reale e noto a tutti, associato alla data 11 settembre. King ha trattato questo tema delicato nel migliore dei modi, senza scadere nel cattivo gusto e dando il giusto peso alla memoria di chi ha perso la vita nella tragedia.
Voto: 8,5
Pomeriggio del diploma Una cosa va detta: il finale di questo racconto lascia terribilmente spiazzati. Dopo aver introdotto in poche pagine una situazione tutto sommato normale, King spiazza il lettore inserendo improvvisamente nel racconto un'evento inaspettato e sconcertante. Un esperimento interessante, ma che non mi ha convinto del tutto.
Voto: 6,5
N Un fottutissimo capolavoro. Un racconto che da solo vale il prezzo di tutta la raccolta. Del resto quando si lega il tema, tanto a caro a Lovercraft, di un mondo parallelo al nostro popolato da terribili creature alle manie ossessivo-compulsive il risultato non può che essere ottimo, specialmente se a scrivere il tutto c'è Stephen King.
Tra l'altro è anche l'unico racconto che mi ha dato qualche problema ad addormentarmi
Voto: 10
Il gatto del diavolo Meh, racconto davvero debole e poco interessante.
Voto: 5
Il new york times in offerta speciale Anche in questo racconto l'autore tratta il tema della vita dopo la morte, anche se in modo un po' differente rispetto a Willa. Personalmente l'ho trovato molto piatto.
Voto: 6
Muto Il colpo di scena finale mi è piaciuto molto. Per il resto è un racconto godibile, ma non molto entusiasmante.
Voto: 7
Ayana L'idea è interessante, ma il fatto che (come al solito) King non dia una risposta alle domande che sorgono spontanee durante la lettura lascia un po' l'amaro in bocca.
Voto: 6,5
Alle strette: La situazione proposta mi ha decisamente schifato e in questo King ha fatto un buon lavoro. Ho apprezzato anche l'antagonista, allo stesso tempo folle e geniale. La parte in cui viene preso in giro il classico clichè del Phon buttato nella vasca da bagno mi ha fatto ridere XD
Voto: 7