La non coscienza di non esistere più.
La non coscienza di non esistere più.
stupid sexy greedo butt
Non so quanto sarebbe bello che l'anima continuasse a vivere dopo la morte. E proprio perchè la cosa un po' mi spaventa preferisco credere che non ci sia niente.
Certo, potrebbe aspettarci un mondo migliore pieno di felicità, ma potrebbe anche aspettarci la sofferenza eterna. Inoltre non poter più rivedere le persone care e vive non dev'essere una bella cosa.
Meglio sparire del tutto, almeno non ci sono rischi di questo tipo.
Eh, ma ragazzuoli, è obvyo che dopo la morte ci si ritrova tra le gambe... ehm, pardon, braccia di d(D)i(I)o.
Le mie ipotesi sono due: o non c'è una beneamata min**ia oppure c'è la reincarnazione. Che poi sarebbero le ipotesi più gettonate da tutto il mondo.
Direi che non c'è nulla di più triste che passare la vita pensando alla morte...dopo il tifare gobbentus chiaro.
E dato che nonostante ciò questo è un pensiero naturale e istintivo per l'uomo, che teme quello che non conosce, anche io ci ho pensato.
La morte potrebbe essere considerata esistenza materiale e assenza intellettuale, quindi non credo come ho letto in alcuni post che sia come il sogno, perchè il sogno è attività mentale e il cervello dopo la morte è appunto, morto e perde la capacità di ragionare poichè i collegamenti tra i neuroni non sono più possibili. In questo senso effettivamente è possibile considerare molte persone che conosco (ma anche importanti esponenti della società morti
Lui è uno Zombie mafioso.