Originariamente Scritto da
Grifis
Ma se ne hai aperto uno identico poco più di quattro mesi fa
.
Come no
.
No, diventa importante grazie a Munataka (un character che non è presente nell'anime, ovviamente
).
Che poi in Italia non esiste nemmeno l'abitudine di considerare per intero il viaggio percorso da questa figura così strepitosa, circoscrivendo il campo visivo al prodotto di maggiore notorietà.
Come ha ricordato N.a.u.r.k., GTO deve essere inserito all'interno di un contesto più ampio.
Tutto cominciò così...
Il primo incontro tra Eikichi Onizuka e Ryuji Danma (tratto da Bad Company, successivo rispetto a Shonan Junai Gumi [come si può facilmente evincere dalla differente qualità del tratto] anche se idealmente antecedente).
Il primo incontro con l'idolo assoluto...
Il primo incontro con il "ragazzo che brilla", con la figura che costituirà l'ineluttabile punto di riferimento per l'Oni-Baku, con la presenza capace di risvegliare Eikichi dal torpore che lo aveva temporaneamente imprigionato (dopo aver svelato e posto rimedio al reale segreto della quarta sezione del secondo anno); Kyosuke Masaki (un character sconcertante, dotato di un carisma assolutamente disarmante [un personaggio assente nell'anime, ovviamente
, al pari delle due menzioni succitate e di Misuzu Daimon, l'antagonista finale di Onizuka e di Ryoko Sakurai]).
E' inoltre da segnalare l'intuizione delle menti geniali dello Studio Pierrot di inserire Nao Kadena (personaggio presente in Shonan Junai Gumi).
Che dire, proprio un lavoretto niente male
(nobilitato unicamente dalla gigantesca performance di De Ambrosis).