Mi avevano detto che questo pogetto avrebbe dovuto perfezionare il lavoro di Final Fantasy, e vista la grafica di quest' ultimo datata 2001, non mi stupirei che si possa realmente arrivare a simili livelli di realismo a distanza di 10 anni.
Bah. Che senso ha sfruttare la CG per cercare di riprodurre il reale in modo che sembri un girato normale? Fatica sprecata.
Con questo non voglio dire che gli alieni blu siano una grandissima idea, intendiamoci. La CG è ancora molto indietro sulla resa del corpo umano (o simil umano) a mio avviso.
Comunque fotocopia di Pochaontas indubbiamente, e si capiva solo dal trailer.
La cosa più carina è che lo tacciano di plagio di qualsiasi film tranne che di quello.
http://failblog.files.wordpress.com/...-plot-fail.jpg
No, tranquillo, non sei l'unico.
Comunque lo dovrei andare a vedere, se mi piace bene, se non mi piace sticazzi, tanto adoro criticare qualcosa, soprattutto se è idolatrato dal resto del mondo.
ma avatar e vietato ai minori?mio nonno dice di si
Io lo vado a vedere per forza, perchè voglio assolutamente poter dire la mia. E visto che i miei gusti non sono nè quelli della moda nè anticonformisti, potrebbe sia piacermi sia deludermi. Non mi farò condizionare, in questo.
Stasera che avevo poco da fare ho proseguito la mia rassegna horror, e mi sono imbattuta in REC, film spagnolo a budget piuttosto miserello, girato in stile The Blair Witch.
Premesso che:
1. The Blair Wich mi ha fatto abbastanza schifo, trovando che l'espediente della camera in soggettiva non solo fosse estremamente fastidioso, ma ottenesse l'effetto contrario rispetto a quello voluto, impedendo allo spettatore in ogni modo di immedesimarti nella storia, troppo preso a gestire i movimenti ondulatori dell'inquadratura sfocata.
2. Il tema zombie mi ha sempre fatto altamente pena.
'Sto film si è rivelato uno dei migliori horror che io abbia mai visto fino ad oggi.
Il climax è molto ben gestito, la situazione 'horror' si evolve lentamente, senza strattoni, con buona tempistica, passando per situazioni inquietanti ed incomprensibili per poi finire (ma solo alla fine in un crescendo verosimile) nel caos e nel terrore.
Il tema è gestito in modo realistico, al punto che nonostante tecnicamente sia innegabile che qui abbiamo a che fare con una rivisatione del tema 'zombie', tutti gli stereotipi del genere sono trasmutati e concretizzati in una versione moderna e verosimile, che rigenera il tema in modo efficace.
La location è azzeccatissima: un vecchio palazzo di svariati piani, popolato da una serie di inquilini più o meno inquietanti ma tutti reali, bloccati all'interno dell'edificio da un'inspiegabile quarantena (da fuori elicotteri, sirene, luci accecanti, che contribuiscono ad impanicare il gruppo). Quasi tutto il film si svolge in un crescendo claustrofobico su e giù per la tromba delle scale, protagonista principale della scena, nonchè del disperato tentativo di salvezza dei malcapitati. Una faticosa ascesa verso quella che sembra essere la salvezza.
Ben gestita inoltre, a dispetto dei suoi predecessori, la questione della telecamera in presa diretta: qui abbiamo un professionista che fa le riprese (protagonista della pellicola è una troupe televisiva che segue per una notte una squadra di pompieri in azione), quindi la qualità del video mantiene comunque standard godibili dal telespettatore, che riesce tranquillamente ad immedesimarsi nella scena come se fosse davanti ad un effettivo reportage televisivo, senza che il regista rinunci comunque a qualche ripresa fuori programma e fuori fuoco che non stona e non da fastidio. Il vedo non vedo in questo caso è quasi sempre efficace, e contribuisce notevolmente a creare la tensione nella pellicola, che lo spettatore sente sulla pelle, entrando fin da subito nel clima claustrofobico del film.
Due difetti un po' fastidiosi ma non imperdonabili: per acuire il climax il 'contagio' passa dal manifestarsi in svariate ore al manifestarsi in una manciata di secondi. Si paga pegno al gran finale con buona pace della coerenza.
Mal spiegata la conclusione e poco comprensibile, anche se molto efficace dal punto di vista 'horror'. Va bene che la paura nasce dal non sapere, ma in questo caso un po' di chiarimenti in più non avrebbero fatto schifo. Tra l'altro questo finale così poco chiaro ha lasciato aperte le porte ad un seguito vomitevole proprio perchè non aveva messo i puntini sulle I.
Comunque in definitiva Good Job.
Era un pezzo che non m'imbattevo in un horror che mi soddisfacesse.
NOTE: Del film han fatto una versione americana sputata fotogramma per fotogramma cambiando solo gli attori, intitolata 'Quarantene'. Rende molto meno dell'originale nonostante sia girata evidentemente con più mezzi.
Non guardate mai il 2, fa veramente schifo.
Ultima modifica di Kabu; 18-01-2010 alle 02:56
Sono rimasto abbastanza deluso da questo film: la trama non è niente di che, non invita a proseguire il film e, se non bastasse, alcune scene sono il non-sense allo stato puro.
Del film si salvano solo la buona interpretazione di Heath Ledger (pace all'anima sua) e i 5 minuti con Johnny Depp che sono la parte più divertente del film. Tutti gli altri personaggi sono piatti e privi di carisma.
Ultima cosa il finale, in cui si passa improvvisamente da una situazione ad una completamente diversa senza nessuna motivazione apparente. In conclusione è soltanto un film mediocre.
Voto: 5
Ieri vidi Rambo....anke se l'ho visto tante volte è sempre un mito, spettacolare ...ora lo faranno ogni domencia sino ad arrivare all'ultimo...il 4°....
" L'uomo a cui appiopparono la santità !!"
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